DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] e pervade la realtà.
Di qui un'interpretazione nel complesso razionalistica del pensiero mazziniano, fondato sulla conoscibilità dell' Bergson, Roma 1912.
Impegnato, per lo più sul piano culturale, nel partito repubblicano, tenne, con Carlo Cantimori, ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] Giacomo II.
Alla corte di Carlo II la M. acquisì una posizione di primo piano. Ancora affascinante, colpì l'attenzione del re ed entrò in un complesso gioco di intrighi politico-sentimentali. Infatti, la regina Caterina di Braganza e il partito ...
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CLEFI (Cleb, Clep, Clip, Cleps, Cleph, Clebus, Cleffo, Claffo), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Appartenente alla stirpe di Beleos, una delle grandi famiglie da cui i Longobardi avrebbero tratto in [...] di potere. Gli invasori non rappresentavano un complesso etnicamente omogeneo. Con i gruppi predominanti - quello tempo, concesso ad Alboino.
A C. deve essere attribuito anche il piano organico di attacchi che tra il 574 e il 575 vennero portati ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] (1734-35) il F. ebbe incarichi diplomatici: nel complesso nemmeno dieci anni di carriera, condotta senza grandi successi.
Nel il F. un uomo politico di scarso valore e una figura di secondo piano rispetto a B. Tanucci. D'altra parte la nomina del F. ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] al 2,04% del quindicennio 1714-1730).
Su un altro piano, il revirement avvenuto durante la guerra di succesione spagnola con l , nel corso del 1734, una delle carte più impegnative del complesso gioco diplomatico sabaudo. Ma il B., che pur non aveva ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] comitati di soccorso circondariali e provinciali incaricati di formare un piano di lavori pubblici in cui impiegare tutti i disoccupati del malcontento, sulla diffusione delle sette: in complesso, pur riconoscendo l'esistenza di una sorda opposizione ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] soldato" di questa armata, egli delineava un ambizioso piano per annientare le truppe austriache e quelle della Repubblica dei saggi, che guiderà la politica estera; un complesso sistema di garanzie e contropoteri (Magistrato tribunizio, contumacia ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] subito l'influenza della scapigliatura sul piano letterario e del positivismo sul piano filosofico. In questo ambiente culturale era ". Il problema sociale era visto come "un problema complesso essenzialmente morale", mentre "un reggimento a base di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Per una storia della scienza in Italia: realtà nazionale e slancio cosmopolitico
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Diversamente dalla storia della letteratura, fenomeno storico che ha nella lingua [...] di altre discipline, la storia della scienza resiste a una trattazione complessiva di tipo ‘nazionale’. Non c’è solo una resistenza storica, ’incertezza e alle incoerenze che si manifestano sul piano della ‘politica della scienza’. Questo avviene in ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] per il suo operato gli valse un ruolo di primo piano nella soluzione dei problemi più spinosi che la crisi mondiale realizzare in breve tempo un meccanismo così delicato e complesso, alla strada dell'accentramento burocratico egli preferì quella ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...