GONZAGA, Barbara, duchessa del Württemberg
Rotraud Becker
Nacque l'11 dic. 1455, ottava figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern.
Secondo la tradizione della [...] senso politico, la G. ebbe influenza sul governo, nel complesso molto felice, di Eberardo. Singolare è che, secondo le capelli biondi raccolti in un'acconciatura alta, si trova in secondo piano tra la marchesa Barbara e la nana. L'identificazione è ...
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Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] monotelitico era stato una semplice continuazione. Il secondo complesso di fattori era invece di natura diversa, e aveva bisogno, tanto più in quel momento in cui, sul piano della politica estera, era stata conclusa una pace trentennale con i ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] monotelitico era stato una semplice continuazione. Il secondo complesso di fattori era invece di natura diversa, e aveva bisogno, tanto più in quel momento in cui, sul piano della politica estera, era stata conclusa una pace trentennale con i ...
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ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] di S. Romana Chiesa. Nell'agosto del 1435, nella piana di Colfiorito presso Camerino le truppe del Fortebracci erano state annientate Trinci, il cui ambito risultava tuttavia nel suo complesso ridotto rispetto al passato, specie lungo il confine ...
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I feudalesimi
Matteo Sanfilippo
La riflessione storiografica sull’essenza del feudalesimo nasce con la polemica settecentesca contro gli impedimenti da esso discesi. Nel 1776 P.-F. Boncerf, direttore [...] l’epicentro tra Loira, Reno e Borgogna) e non deve essere confuso con un «intricato complesso di immagini in cui il feudo propriamente detto ha cessato di figurare in primo piano» (La société féodale, 1939-40). Quello che viene dopo o che avviene in ...
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La ludicità
Gherardo Ortalli
In sede storiografica il termine/concetto «ludicità» ha trovato spazio soltanto in tempi piuttosto recenti e dall’ambito della ricerca storica sta entrando nella lingua [...] Diventa così possibile cogliere l’effettiva importanza di un complesso di fenomeni di indubbio rilievo ma per lo più trascurati connotazioni penose se non degradanti del passato. Su un altro piano, a segnare il passaggio si può indicare nel 393 la ...
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MANNU, Francesco Ignazio
Luciano Carta
Nacque a Ozieri, presso Sassari, il 18 maggio 1758 da Giovanni Michele e Margherita Roig, entrambi appartenenti alla piccola nobiltà locale.
Terminato il corso [...] inno Su patriota sardu a sos feudatarios, un lungo e complesso carme in sardo logudorese, di 47 ottave in ottonari, dal 1746 al 1950, Oristano 1952, pp. 197 s.; V. Del Piano, Giacobini, moderati e reazionari in Sardegna, Cagliari 1996, pp. 274-276 ...
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ISABELLA (Maria Isabella) di Borbone, regina del Regno delle Due Sicilie
Silvio de Majo
Nacque a Madrid il 6 luglio 1789 da Carlo IV, re di Spagna, e Maria Luisa di Borbone Parma. Nel 1802, a tredici [...] né voleva farlo". La sua vita si snodò quindi quasi tutta sul piano privato: marito, figli, nipoti, la vita di corte, il a bambine orfane o povere, nell'Albergo dei poveri, nel complesso di S. Francesco di Sales alla Cesarea, nel conservatorio del ...
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CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] , Simbari, Brugnatore, Lacconia. Le entrate di questo vasto complesso venivano valutate nel 1595 intorno ai 55.000 ducati annui. cultura a dar luogo ad un'istituzione che, sul piano culturale, si ponesse come manifestazione ufficiale del potere. Di ...
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GRITTI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1394, figlio unico di Antonio di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Questo ramo della famiglia patrizia risiedeva nella parrocchia di S. Marcuola, [...] per affondare.
Nel quadro delle difficoltà relative a questo problema (ben presto assurto dal piano della viabilità a quello, ben più delicato e complesso, della salvaguardia lagunare) si inserisce il repentino trasferimento del G. a Vicenza, dove ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...