ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] di fondazioni di nuovi edifici, piani interrati e parcheggi sotterranei. La distruzione di questa oggetto delle ricerche, sia della realtà delle fonti, che è la proiezione specifica ed estrapolabile della precedente, sia, infine, della realtà della ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] quale prende il nome, si è costituito come proiezione del museo fondato dallo stesso Getty a Malibu presso
Dimaggio, J. P. (a cura di), Nonprofit enterprises in the arts, New York-Oxford 1987.
Eco, U., Zeri, F., Piano, R., Graziani, A., Le isole del ...
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Marco Bussagli
Fumetto
Le parole viaggiano tra le nuvole
Raccontare per testo e immagini
di Marco Bussagli
12 febbraio
Muore a Santa Rosa, in California, Charles M. Schulz, il creatore dei Peanuts, le [...] , che è quanto mai scarno, si pone sullo stesso piano delle immagini, non è un elemento preponderante e le figure perdono tutta la loro forza narrativa se esaminati al di fuori della proiezione, similmente gli Exultet con il testo a rovescio sembrano ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] , di una chiarezza quasi matematica di intercolunni, ordini e decorazione verso il centro. La triplice proiezione del per ideare una facciata stratificata profondamente innovativa: i diversi piani progrediscono dalla periferia verso il centro, con la ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] di Roma da incisori come A. Tempesta o G. Maggi, ma la particolarità di quest'opera consiste nell'essere realizzata in proiezione del palazzino delle Fontane al secondo piano del giardino di Caprarola e una veduta di "piazza con obelisco" (Viale ...
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CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] pianpiano precisando fino ad assumere la chiarezza di un ideogramma unico, combinabile, però, in una infinita possibilità di 261-64). Al di là delle diverse opinioni tutti concordano su un punto: il segno del C. è una proiezione (non autobiografica ...
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Orientamento artistico che si diffuse nei primi decenni del Novecento, avendo come centro d’irradiazione la Germania, come reazione al naturalismo e all’impressionismo. Si concretizzò in diverse correnti, [...] urlo espressionista), l’uso di ogni più moderno accorgimento scenico (le proiezioni soprattutto) e un linguaggio per farla approdare in uno spazio virtuale e immanente. Sul piano formale ciò si tradusse in un linguaggio libero, mettendo prima ...
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Nella tecnica fotografica e cinematografica, sempre sinonimo di film, prodotto impiegato per la ripresa e la proiezione delle immagini. Schematicamente, la p. è costituita da uno o più strati di emulsione [...] , rispetto a quelli del soggetto), o per la loro proiezione (p. positiva e p. invertibile, per cinematografia e 1500 nm, impiegata in vari settori di fotografia scientifica; la p. radiografica, di tipo piano, per apparecchi di radiodiagnostica ecc. ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] . it. 1993, p. 21). Sul piano simbolico, la morte di queste 'metanarrazioni', o interpretazioni teoriche universali e la parabola del N.: perché ha posto fine all'ultima proiezionedi quell'utopia orientata al futuro che, nata nell'Europa moderna, ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] Nella voce urbanistica (XXXIV, p. 768, ripresa poi sotto il lemma piano regolatore nell'App. II, ii, p. 539) e nei successivi di sviluppo - reca, per l'anno 2000, la cifra di 3 miliardi di unità, pari al 50% del totale; un'ulteriore proiezione ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...