Impresa cinematografica
Giorgia Pagliarani
L'ordinamento giuridico italiano
Il fenomeno cinematografico è giuridicamente rilevante da più punti di vista. Sono interessanti, innanzitutto, il profilo [...] dei cinema e a stipulare con essi il contratto diproiezione cinematografica (Albertini 1999). L'attività del distributore poi non la decisione 90/685, un ambizioso 'Piano Media', un articolato sistema di iniziative volte a stimolare lo sviluppo del ...
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Fotogramma
Bruno Di Marino
Il f. cinematografico (frame), preso autonomamente rispetto alla concatenazione di immagini che compongono la pellicola del film, non si discosta da una semplice fotografia [...] luogo a un allungamento delle figure, viene applicata in fase diproiezione una lente anamorfica che corregge l'immagine, in modo totale del corridoio e il piano ravvicinato del fondo.
L'austriaco Peter Kubelka è un altro di quei cineasti che hanno ...
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Formato
Dario Tomasi
Nel lessico cinematografico, il termine formato designa da un lato la larghezza della pellicola, indicata in millimetri e in maniera ellittica, dall'altro, in modo estensivo, le [...] di estendere lo spazio del fotogramma ‒ e quindi di migliorare la qualità dell'immagine in sede diproiezione ‒ su un f. di pellicola che rimaneva, in un caso, di 8 e, nell'altro, di le dimensioni di questi ultimi (i volti in primo piano, per es ...
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film
Gianni Rondolino
Vedere oltre lo schermo
Un film è certamente divertimento, ma spesso è qualcosa di più. Può essere allora utile conoscerne il linguaggio, analizzarne il contenuto (spesso nascosto), [...] diproiezione si hanno film di lungometraggio, di mediometraggio o di cortometraggio.
Nel corso dell'intera storia del cinema (più di il paesaggio o l'orizzonte ‒ al primo e primissimo piano ‒ che ci presentano una figura ravvicinata o un volto. ...
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Legislazione
Giorgia Pagliarani
La disciplina amministrativa della cinematografia in Italia
L'intervento pubblico nell'attività cinematografica è stato intenso sin dalle origini investendo diversi aspetti [...] ). L'impresa di produzione deve altresì fornire il soggetto del film, il pianodi finanziamento, il pianodi lavorazione, l' delle sale cinematografiche, di riservare un certo numero di giorni alla proiezionedi questo genere di film. In seguito ...
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Centro sperimentale di cinematografia
Caterina D'Amico
Scuola di formazione superiore in campo cinematografico, fondata a Roma nel 1932. Comprende anche la Cineteca nazionale e la maggiore biblioteca [...] dalla sala diproiezionedi duecento posti alle aule, i laboratori, le palestre, le sale di montaggio, fino ai due teatri di posa mirava alla formazione di una sorta di 'cineasti globali'; infine promosse l'autogestione dei pianidi studio da parte ...
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Griffith, David Wark (propr. David Llewelyn Wark)
Giulia Carluccio
Regista e produttore statunitense, nato a Crest-wood, nei pressi di La Grange (Kentucky), il 22 gennaio 1875 e morto a Hollywood il [...] (costò 5 volte un film normale, per una lunghezza di 12 rulli, pari a circa 2 ore e 40 minuti diproiezione), fu una grande summa delle innovazioni tecniche griffithiane, dai piani ravvicinati agli effetti luministici fino all'ormai celebre montaggio ...
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Cinémathèque française
Donatello Fumarola
Archivio di film, fondato a Parigi nel 1936 da Henri Langlois (1914-1977) e Georges Franju, grazie al sostegno finanziario di Paul-Auguste Harlé, allora direttore [...] sede una delle sale diproiezione), con la denominazione definitiva di Musée du cinéma, di nuovo chiuso qualche anno non poteva accettare la radicale indipendenza di un ente così importante sul piano mondiale, comunque legato finanziariamente allo ...
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La sortie des usines
Thierry Frémaux
(Francia 1895, bianco e nero, 46s a 16 fps); regia: Auguste e Louis Lumière; operatore diproiezione: Charles Moisson, assistito da Jacques Ducom.
"Ora che abbiamo [...] , nella tenuta di famiglia a La Ciotat, organizzò una proiezione privata per un centinaio di persone, suscitando il pubblico rimase stupito dalle foglie agitate dal vento visibili in secondo piano: nel cinema l'immagine si muove, non ha nulla a che ...
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Cineforum
Marco Scollo Lavizzari
Rivista italiana di cultura cinematografica, con periodicità mensile, fondata a Venezia nel 1961 per iniziativa di Vincenzo Gagliardi (1925-1968) come quaderno della [...] di rappresentare la vita nella sua verità, ossia alla luce dell'esperienza cristiana; e la rivista intendeva risolvere sul piano prassi educativa, allora in auge appunto nei cineforum, diproiezione del film e successivo dibattito pedagogico sui suoi ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...