CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] dalla legazione di Turchia. Il C., nel quadro generale degli interventi di ammodernamento e di adattamento del palazzo comunale e persona molto vicina ad A. Viviani, capo dell'ufficio tecnico dei comune e autore del primo schema di pianoregolatore ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] che Napoleone aveva ordinato dal quartier generale di Würzen (nessuno fu eseguito; alla "pace".
Secondo la decisione del Consiglio comunale (19 febbr. 1806), il C. avrebbe dovuto e abbandonato del tutto il pianoregolatore, si fecero man mano più ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] comunale d'arte moderna e contemporanea, via Reggio Emilia).
Nel 1914 vinse il concorso per la cattedra di architettura generale esperienza in questo campo confluì in uno schema di pianoregolatore per la città, formulato nel 1929 e presentato a ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] tecnico fondando l'edificio su una platea generale alta m 2,40al centro e m vol, dedicato a Guglielmo II) ed un pianoregolatore, dello stesso periodo, per la zona vincendo il concorso per il palazzo comunale di Messina, bandito nel 1910, ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] plebiscito a Napoli e venne eletto consigliere comunale.
Qualche mese più tardi, con terra d'origine e all'agricoltura in generale.
Nel periodo torinese il B. Koch fu demolita nel 1938 per esigenze di pianoregolatore e dal 1948 il Museo è stato ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] pianoregolatore fuori cinta". Dal 1903 al 1912, in qualità di rappresentante del Comune, fu anche consigliere della Cassa di risparmio di Torino - principale finanziatrice dei piani di sviluppo comunali con un'assoluzione generale.
In questi anni ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] 'approvazione del pianoregolatore della città di Bari dello stesso Petrucci (1936) anche con una variante generale che recepisse Comune di Bari, Lavori pubblici; ibid., Ufficio tecnico comunale; Genio civile; Prefettura, I serie; Firenze, Biblioteca ...
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GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] stesso anno partecipò al concorso per il pianoregolatore di Terni. In campo urbanistico, all' anno A. Maraini, segretario generale della Biennale veneziana lo invitò a nazionale d'arte moderna, Galleria comunale d'arte moderna e contemporanea, ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] comunale, riproposta senza successo in piazza S. Pantaleo (Roma, Arch. stor. Capitolino, Ufficio V. Pianoregolatore . centr. dello Stato, Ministero della Pubblica Istruzione, Direzione generale Antichità e belle arti, Istituti di belle arti (1860-96 ...
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FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] 1924; gli edifici di abitazione per dipendenti comunali in via Gioberti e in via Conte Verde pianoregolatore (vi figuravano, tra gli altri, G. Giovannoni e M. Piacentini, che lodò gli studi del F. per alcune soluzioni particolari).
Fu più in generale ...
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particolareggiato
agg. [part. pass. di particolareggiare]. – Che riporta i più minuti particolari, che è ricco di particolari: esposizione p. di un fatto; un racconto p.; una descrizione p. dell’avvenimento; che è curato nei particolari, minuzioso:...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...