El verdugo
Miguel Marías
(Spagna/Italia 1963, La ballata del boia, bianco e nero, 111m); regia: Luis García Berlanga; produzione: Moris Ergas per Naga/Zebra; soggetto: Luis García Berlanga; sceneggiatura: [...] che tali innovazioni stilistiche vadano attribuite in parte allo sceneggiatore. Non è che Azcona abbia fatto scoprire a Berlanga il piano-sequenza (senza dubbio il regista doveva aver visto i film di Welles), ma lo ha incoraggiato a servirsene, e con ...
Leggi Tutto
Ugetsu monogatari
Dario Tomasi
(Giappone 1953, I racconti della luna pallida d'agosto, bianco e nero, 97m); regia: Mizoguchi Kenji; produzione: Nagata Masaiki per Daiei; soggetto: da due racconti dell'omonima [...] celebrato movimento di macchina, davanti agli occhi di Genjurō.
Sul piano narrativo il film è articolato in tre parti: la prima soldati), Ugetsu monogatari contiene comunque efficaci esempi di piano-sequenza e profondità di campo, primo fra tutti ...
Leggi Tutto
Dr. Jekyll and Mr. Hyde
Alessandro Cappabianca
(USA 1931, 1932, Il dottor Jekyll, bianco e nero, 97m); regia: Rouben Mamoulian; produzione: Rouben Mamoulian per Paramount; soggetto: dal romanzo The [...] sono stati vicini (nel film, attraverso i loro sguardi e le loro parole verso la macchina da presa). Tutto il lungo piano-sequenza iniziale è infatti girato dal punto di vista di Jekyll, fino al suo ingresso nell'aula dell'Università: e ciò serve a ...
Leggi Tutto
Ma l'amor mio non muore!
Vittorio Martinelli
(Italia 1913, bianco e nero, 78m a 16 fps); regia: Mario Caserini; produzione: Film Artistica Gloria; sceneggiatura: Emiliano Bonetti, G. Monleone; fotografia: [...] del tempo e dello spazio cinematografico.
Il film inizia con una lunghissima inquadratura, un vero e proprio piano-sequenza che passa da un personaggio all'altro con sorprendente fluidità, permettendo un susseguirsi delle azioni secondo una complessa ...
Leggi Tutto
Rouch, Jean
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 31 maggio 1917 e morto a Kanni (Niger) il 18 febbraio 2004. Pioniere del cinema etnografico (v. etnografico, film), svolse [...] , episodio del film collettivo Paris vu par...(1964) esplora, nella finzione, altri comportamenti sociali, ricorrendo al piano-sequenza, che espande nel tempo una situazione, proprio come gli infiniti rituali filmati con estrema partecipazione fra le ...
Leggi Tutto
Hou Hsiao-Hsien (pinyin Hou Xiaoxian)
Donatello Fumarola
Regista cinematografico cinese, nato a Meixian (provincia del Guandong) l'8 aprile 1947. Nell'irruzione della modernità nel cinema di area cinese [...] o della forza delle immagini, pur di grande intensità. Tende piuttosto, attraverso l'uso intenso e non programmatico del piano-sequenza, a un rigore consapevole dei limiti ontologici della visione, e nel contempo si svela per l'estrema libertà dello ...
Leggi Tutto
Csillagosok, katonák
Gianfranco Cercone
(Ungheria/URSS 1967, L'armata a cavallo, bianco e nero, 105m); regia: Miklós Jancsó; produzione: Mafilm/Mosfilm; sceneggiatura: Georgij Mdivani, Gyula Hernádi, [...] stragi e sevizie nella loro durata reale, misurando la compattezza senza scampo dei larghi spazi che ne sono scenario, il piano-sequenza qui riesce soprattutto a evocare il pathos di una grave, tragica fatalità. Il titolo originale (che, tradotto ...
Leggi Tutto
SANJINES, Jorge
Daniele Dottorini
Sanjinés, Jorge (propr. Sanjinés Aramayo, Jorge)
Regista cinematografico boliviano, nato a La Paz il 31 luglio 1936. Una delle figure centrali del cinema politico latinoamericano, [...] , considerata segno di una presenza esterna all'orizzonte di riferimento dei protagonisti del film. In questo senso, l'uso del piano-sequenza e dei movimenti di macchina circolari (sempre più presenti nel cinema di S. a partire da Yawar Mallku) si ...
Leggi Tutto
Rocha, Paulo
Bruno Roberti
Regista cinematografico portoghese, nato a Porto il 22 dicembre 1935. Tra i più significativi e rigorosi cineasti lusitani, R. ha realizzato un cinema intriso di cultura raffinata [...] corpi, della materialità degli spazi e da un sentimento della natura espresso mediante il ricorso alla frontalità teatrale, al piano-sequenza, al mosaico dei punti di vista, alla geometria dei gesti e degli ambienti.
Il suo interesse per il cinema ...
Leggi Tutto
Ulmer, George Edgar
Alessandro Cappabianca
Regista e scenografo austriaco, nato a Olmütz (od. Olomouc, Rep. Ceca) il 17 settembre 1904 e morto a Woodland Hills (California) il 30 settembre 1972. Regista [...] . Per impedirle di chiamare la polizia, l'uomo, senza volerlo, la strangola con il filo del telefono, in un inusuale piano-sequenza di sei minuti. Il road movie si colora d'angoscia nel momento in cui appare impossibile sfuggire agli agguati del ...
Leggi Tutto
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...