D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] politicamente a produrre consenso, costituiva il naturale spostamento sul piano della prassi (e una prassi preservata, persino favorita, di questo complesso coacervo di interessi e tendenze O. Sinigaglia e G. Giuriati, il primo dei quali era forte ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] pontificio, Giovanni Matteo Giberti, uomo di primissimo piano alla corte e poco disposto a tollerare le 84; F. Virgili, Francesco Berni, Firenze 1881, pp. 110-119 e passim; G. Sinigaglia, Saggio di uno studio su P.A., Roma 1882 (rec. da A. Luzio in ...
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Lingua
Giovanna Frosini
Il tentativo di delineare un profilo fonomorfologico della lingua di M. incontra molte difficoltà: in primo luogo la complessità straordinaria dell’oggetto dell’indagine, quel [...] ossia degli atti d’ufficio), per quanto questa sia prevista dal piano dell’Edizione nazionale (Martelli 1997, pp. 3032); su un’edizione da Fermo e altri. BNCF, Machiavelli, I 19. Da Sinigaglia, 31 dicembre 1502, al Magistrato dei Dieci.
Terzo blocco ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] La locandiera ebbe un successo così brillante "che fu posta sul medesimo piano, o anche al di sopra, di tutto ciò che avevo fatto nel uccellatori (1758); Filosofia ed amore, La fiera di Sinigaglia (rappr. al teatro delle Dame di Roma), Amor contadino ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] una fedeltà che sconfina nel mimetismo, tanto sul piano del costume e dell'agire quotidiano quanto su sc. mor., s. 3, IX (1881), pp. 62-64, 73-75; A. Sinigaglia, La storia econ. della popolazione in Italia, in Archivio giuridico, XIV (1881), pp. ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] permute e i concordati effettuati. Nell'Ilva il C. continuò ad esercitare un ruolo di primo piano, tanto da succedere nel marzo 1935 ad O. Sinigaglia nella presidenza della società, che tenne fino al 1939, Pochi mesi dopo, alla vigilia dell'annuncio ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] le differenze fossero molte e significative sia sul piano filosofico (lo storicismo come concezione del mondo) e la ragione, a cura di M. Assalto, A. Papuzzi, A. Sinigaglia, Torino 2004; Cinquant’anni e non bastano. Scritti di Norberto Bobbio sulla ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] è divinatrice: è compagnia delle ore basse», gli scriveva Sinigaglia nel febbraio 1945), nella considerazione della politica come 'atto da cui la medesima stilistica fu portata su un piano inevitabilmente europeo.
Pubblicato a ruota e come recensione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia si affaccia al Novecento come un Paese agricolo con rare aree di insediamento [...] nell’interesse del Paese. Sono i Salvino Sernesi, gli Oscar Sinigaglia, i Reiss Romoli, i Bruno Visentini, a menare la duramente la Democrazia Cristiana al Partito Comunista Italiano, sul piano economico i ruoli erano chiaramente ripartiti. A IRI ed ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] sempre più controllati e felici su un piano prettamente musicale. Quasi inavvertitamente, Donatoni La Rochelle: Cahier Musique, n. 1, settembre 1980, pp. 21-23; A. Sinigaglia, D.: il contenuto della musica è la sua forma, in Tuttolibri, n. 268 ...
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