SINIGAGLIA, Oscar
Franco Amatori
SINIGAGLIA, Oscar. – Nacque a Roma il 31 ottobre 1877 da Angelo e da Gina Fano.
La madre proveniva da una famiglia della borghesia ebraica veneziana, il padre era proprietario [...] III, Dai Bombrini ai Perrone (1903-1914), a cura di P. Hertner, Roma-Bari 1996, pp. 31-66; R. Ranieri, Il PianoSinigaglia e la ristrutturazione della siderurgia italiana (1945-1958), in Annali di storia dell’impresa, 2000-2005, vol. 15-16, pp. 17-47 ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] M. furono portati avanti i progetti elaborati nelle precedenti gestioni: nel marzo 1948 la creazione di Finmeccanica e il varo del "pianoSinigaglia", elaborato nel 1947, che prevedeva la realizzazione del ciclo integrale per la produzione di acciaio ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] 'estero. Quella "espansiva", sostenuta dall'IRI (Ist. per la ricostruzione industriale) e che prese poi forma concreta nel "pianoSinigaglia", si basava sul duplice presupposto che la domanda nazionale si dovesse espandere a ritmo sostenuto e che il ...
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OSTI, Gian Lupo
Ruggero Ranieri
OSTI, Gian Lupo. – Nacque a Napoli il 25 novembre 1920, terzogenito di Arrigo Lorenzo e di Maria Mercedes del Bono.
Il padre, nato a Mantova il 26 agosto 1891, laureato [...] sul programma di espansione italiano, fu accolta. Il prestito permise la realizzazione del PianoSinigaglia. Secondo Sinigaglia occorreva rifornire l’industria meccanica italiana a prezzi concorrenziali, mettendola in condizione di affrontare ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] politicamente a produrre consenso, costituiva il naturale spostamento sul piano della prassi (e una prassi preservata, persino favorita, di questo complesso coacervo di interessi e tendenze O. Sinigaglia e G. Giuriati, il primo dei quali era forte ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] pontificio, Giovanni Matteo Giberti, uomo di primissimo piano alla corte e poco disposto a tollerare le 84; F. Virgili, Francesco Berni, Firenze 1881, pp. 110-119 e passim; G. Sinigaglia, Saggio di uno studio su P.A., Roma 1882 (rec. da A. Luzio in ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] La locandiera ebbe un successo così brillante "che fu posta sul medesimo piano, o anche al di sopra, di tutto ciò che avevo fatto nel uccellatori (1758); Filosofia ed amore, La fiera di Sinigaglia (rappr. al teatro delle Dame di Roma), Amor contadino ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] una fedeltà che sconfina nel mimetismo, tanto sul piano del costume e dell'agire quotidiano quanto su sc. mor., s. 3, IX (1881), pp. 62-64, 73-75; A. Sinigaglia, La storia econ. della popolazione in Italia, in Archivio giuridico, XIV (1881), pp. ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] permute e i concordati effettuati. Nell'Ilva il C. continuò ad esercitare un ruolo di primo piano, tanto da succedere nel marzo 1935 ad O. Sinigaglia nella presidenza della società, che tenne fino al 1939, Pochi mesi dopo, alla vigilia dell'annuncio ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] le differenze fossero molte e significative sia sul piano filosofico (lo storicismo come concezione del mondo) e la ragione, a cura di M. Assalto, A. Papuzzi, A. Sinigaglia, Torino 2004; Cinquant’anni e non bastano. Scritti di Norberto Bobbio sulla ...
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