CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] eletto del'obbedienza romana, lo riportarono in primo piano: egli accompagnò il suo pontefice nei tentativi, mancati forse temettero di venire arrestati. Fu così che lo Ch., solo tra i cardinali, l'11 giugno partì improvvisamente per Portovenere, ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] in grado di effettuare la prestazione. Il debito fu saldato solo nel 1308, come da quietanza del 25 settembre (erroneamente datata osservanza della clausura, ordinò in quel monastero un piano di lavori di ristrutturazione, che avrebbe dovuto essere ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] testi latini, e qualche cappellania scolastica di cui potevano beneficiare solo poche famiglie - istituì tre tipi di scuole: di all'ambiente lombardo risalta ancora una volta nella redazione del piano di studi per il seminario generale di Pavia (1786 ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] pratico. Alla sua corte era possibile ottenere qualcosa solo con il denaro. Era anche deluso dal fatto che una seduta della congregazione di Propaganda Fide in cui fu discusso il piano proposto dal pastore convertito B. Nigrino e dal Magni, con l ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] , mentre verosimilmente lo stesso Tiziano ne frequentò la casa - ma non solo per essa: sappiamo infatti che nel 1524 il C. a nome del differenza d'età, esso va considerato esclusivamente sul piano dei rapporti tra maestro e discepolo; e difatti ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] non risultare eletto. Il Delfini condivideva completamente il piano di riforma dei conventuali e di assorbimento degli osservanti da B., ma le nuove gravissime difficoltà non solo non scoraggiarono l'animoso francescano piemontese, ma ne stimolarono ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] eretici, nominando espressamente gli italiani Giorgio Biandrata e Gian Paolo Alciati, allora attivi nel regno; ma questo piano sarà realizzato solo dal suo successore, con l'editto di Parczów del 1564.
Così, nessuno di questi obiettivi fu raggiunto ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] in antitesi con lo Stato combattuto, in quanto usurpatore dei diritti di Roma, non con intenti legittimistici ma solo sul piano dell'affermazione di valori trascendenti di fronte ad una classe politica che aveva compiuto a suo dire la "deificazione ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] difeso con passione, e in tal modo agevolò il piano del nunzio di riportarlo all'ubbidienza alla Chiesa. L , e accuse di eresia. Il M. le respinse tutte considerandole solo frutto di equivoci, ma fu condannato come eretico "relapso", e consegnato ...
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PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] era scontato che i vescovi scismatici condividevano con Roma non solo la fede dei primi quattro concili, ma anche il dossier aperto.
Qualche successo Pelagio lo ottenne sul piano del governo più propriamente ecclesiastico. Nel 588 estese ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...