Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi tre decenni del XV secolo la parte peninsulare dell’Italia meridionale, [...] di Napoli e di Sicilia continueranno a essere distinti sul piano politico e amministrativo.
Il regno guadagna così un “re due elementi decisivi della strategia politica alfonsina: la proiezione catalano-aragonese nel Mediterraneo e l’integrazione del ...
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Vedi Paraguay dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Alle sfortunate sorti dei conflitti internazionali è poi seguito un lungo periodo di tensioni interne, governi militari, colpi di stato e mancate [...] : nella sola Spagna se ne contano circa 90.000.
Sul piano della governance, invece, la corruzione sembra essere il maggior problema una base logistica importante per dimensioni e proiezione internazionale. La presenza di attivisti riconducibili a ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] fine a uno scontro che, presto passato anche al piano personale, aveva amareggiato entrambi i protagonisti.
Nel 1843 Panizza animali (enucleando i bulbi oculari e osservando la proiezione delle degenerazioni ottenute o lesionando diverse zone dell’ ...
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Fabiana Giacomotti
Addio unisex: ora è agender
Né maschio né femmina: la tendenza agender, la più discussa dell’anno, soffia sulle case di moda di tutto il mondo e anche sulla società: l’Università del [...] ideologici che è la moda ha portato invece in primo piano la questione attraverso una serie di sfilate e di differenza dell’unisex non annulla le differenze, ma si adatta alla proiezione che ciascuno ha di sé.
Chevalier d’Éon
Charles-Geneviève- ...
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Ungheria
Cinematografia
Il cinema dell'U. fu uno dei più floridi d'Europa tra la fine della Prima guerra mondiale e la fine della Seconda, nonostante una grave crisi attraversata durante gli anni Venti. [...] sono rivelati tra i più creativi e innovativi del continente.
La prima proiezione avvenne il 13 giugno 1896 a Budapest. Nel 1898 nacque la casa così le premesse per il lavoro (critico sul piano politico e innovativo su quello linguistico) di quei ...
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Filippine
Grazia Paganelli
Cinematografia
Nelle F. il cinema ha sempre rappresentato una parte importante della vita quotidiana e della cultura dei suoi abitanti, e il suo sviluppo ha proceduto costantemente [...] doppiati dal vivo (nel canto e nella recitazione) durante la proiezione, aggirando così l'ostacolo del cinema muto. Grande successo alla Griffith, come l'uso dell'innovativo primo piano. Cambiò anche gli stilemi della recitazione, scegliendo di ...
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Algeria
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Il cinema in A., fatta eccezione per le immagini realizzate ad Algeri alla fine del 19° sec. da Félix Mesguich per conto dei fratelli Lumière, nacque negli anni [...] (in Francia suscitò violente proteste, tanto che la sua proiezione fu vietata per un decennio), ma seppe anche dare un in cui il rapporto con il passato assume un ruolo di primo piano e che sarebbe culminata nella realizzazione di Waqā᾽i῾ sanawāt al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Convenzionalmente fissata alla sera del 28 dicembre 1895, data della prima proiezione a [...] , come nel caso dei film che compongono il programma della prima proiezione: il pasto di un bebé, l’arrivo di un treno alla terreni. Pur dicendosi convinti che il cinema sia, sul piano dello spettacolo, "un’invenzione senza avvenire", destinata dopo ...
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UGUCCIONE da Lodi
Luca Sacchi
Mancano dati certi su questo poeta, nato verso la fine del XII secolo in una città lombarda, forse Lodi.
L’unica attestazione del suo nome ci viene offerta dal celebre [...] secondo Claudio Ciociola (1990), al nostro autore.
Sul piano della diacronia il Libro andrà collocato nella prima metà del ), quest’opera si caratterizza per una più decisa proiezione in senso propriamente omiletico: vi contribuiscono la ricorrenza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Volto e metropoli, stati d’animo e paesaggio, scena e realtà; il cinema europeo esprime [...] esplicita chiaramente i suoi intenti in occasione della seconda proiezione del film, in una conferenza intitolata Vers un cinéma ricerca che si rivela straordinariamente coerente anche sul piano tematico, in un percorso sistematico di analisi delle ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...