USODIMARE
Paola Guglielmotti
(Ususmaris). – Già all’inizio del XII secolo questa stirpe recava un cognome stabilizzato, precocemente rispetto all’assetto antroponimico genovese. La denominazione è quanto [...] nel 1239 fu ambasciatore genovese a Nicea.
Sul piano economico gli Usodimare mantennero un grande impegno per emblematica di un disagio della sua famiglia – dalla notevole proiezione ultramare – nell’ambito della città ligure. La scelta religiosa ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] concentrati nelle mani di questo manipolo di persone, unica proiezione esterna di un signore sempre più isolato, diffidente e il duca interpellò il sescalco Giovanni Giapano, che preparò un piano per esequie tali "de farli honore in questo suo ultimo ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] atto compositivo come una libera e pluralistica proiezione delle componenti del suono stesso. Nelle della mutazione sonora, in Sonus, III (1991), 4, pp. 83-95; G. Piana, Considerazioni inattuali su Th.W. Adorno, in Musica/Realtà, XIII (1992), 39, ...
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TEOTOCHI (Te¿t¿¿¿¿), Elisabetta
Valeria Mogavero
TEOTOCHI (Θεοτόκης), Elisabetta. – Nacque a Corfù il 30 aprile 1760 dal conte Antonio e dalla nobildonna Nicoletta Veja.
Ebbe tre fratelli: Zorzi (1753-1818), [...] solo veneziani ben prima di uscire a stampa nel 1803. I salotti fornirono a Teotochi il suo più felice e riuscito piano di proiezione. Tra salotti e ridotti Teotochi affinò la vocazione e il gusto a un carteggiare polivalente, in cui lettere d’amore ...
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RAGUZZINI, Filippo
Raffaella Catini
RAGUZZINI (Rauzzini, Rauzino), Filippo. – Architetto, nacque a Napoli il 19 luglio 1690 da Giovanni, mastro muratore e marmoraro, appartenente a una famiglia di imprenditori [...] l’idea progettuale è resa con maggiore incisività: la proiezione della facciata si fa più pronunciata per effetto del dalle cornici che delineano, marcandola, la sequenza dei piani.
L’attività febbrile che caratterizzò quegli anni vide Raguzzini ...
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SCHIAPARELLI, Luigi
Antonio Olivieri
– Nacque a Cerrione (Biella) il 2 agosto 1871 da Giovanni Battista, farmacista, e da Celestina Maffei.
La famiglia paterna era solidamente affermata in campo accademico: [...] Goeman Klinkenborg, poi archivista a Berlino.
Questa precoce proiezione internazionale dell’attività dell’allievo fu grande merito Un secolo di paleografia..., 1988, p. 30).
Sul piano della ricerca diplomatistica, una lunga serie di saggi accompagna ...
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RUFFO, Antonio
Maria Concetta Calabrese
– Ultimogenito del duca di Bagnara, Carlo, abile politico e uomo d’affari appartenente a una tra le prime famiglie di feudatari del Meridione, e di Antonia Spatafora, [...] barone Federico Spatafora, Carlo Ruffo acquistò una posizione di primo piano anche a Messina. Ne è segno manifesto il fatto che della città, il segno della sua grandezza, la proiezione spaziale della nobiltà e della borghesia impegnate nei traffici ...
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GAROVE (Garrue, Garroue), Michel Angelo
Bruno Signorelli
Non è certo il luogo di nascita di questo ingegnere civile e militare: Simona, sulla base di una documentazione della parrocchia di Bissone nel [...] e il 1710 lo ritroviamo impegnato nei lavori per il piano nobile della Venaria, alla nuova Mandria, al nuovo Romano, Torino 1989, pp. 25, 33; V. Comoli Mandracci, La proiezione del potere nella costruzione del territorio, ibid., pp. 59, 62 s., ...
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ORDELAFFI, Scarpetta
Alma Poloni
ORDELAFFI, Scarpetta. – Nacque a Forlì, probabilmente negli anni Sessanta del Duecento, da Tebaldo Ordelaffi; non si conosce il nome della madre.
Le prime attestazioni [...] ghibellino/bianco, che davano nuova forma e una proiezione sovracittadina ai conflitti politici interni alle singole realtà Scarpetta rimane, oltre che un protagonista di primo piano dei conflitti politici scatenati dal tentativo del papato di ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] storia come risultato di processi ideali di coscienza, proiezione di un momento interiore ideale operato da una volontà da porre gli individui, eguali in astratto, su di un medesimo piano di partenza in modo da renderli eguali di fatto, capaci di ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...