Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] si noti che l'aggregazione non viene alterata, in quanto gli elementi rimangono distribuiti attorno al piano dell'ellisse che ne contiene le proiezioni.
Si può dire che la classificazione si occupa solo degli aspetti percettivi del problema, mentre l ...
Leggi Tutto
Arti inferiori
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
Gli arti inferiori sono collegati al tronco dal cingolo pelvico, formato dalle due ossa dell’anca articolate saldamente con l’osso sacro e con il coccige. [...] della postura eretta. Infatti, poiché in tale posizione la proiezione al suolo del baricentro corporeo viene per lo più a il punto più alto di questo arco, che solitamente dista dal piano di appoggio circa 3-5 mm. L'arco trasversale o anteriore ...
Leggi Tutto
Schema corporeo
Carlo Loeb
Per schema corporeo si intende l'immagine spaziale che ogni uomo ha del proprio corpo. Il concetto fa riferimento a una funzione complessa di sintesi che permette di riconoscere [...] è in sede diversa dall'area sensitivo-sensoriale primaria o di proiezione. L'estinzione può verificarsi per molti tipi di funzioni di con questo disturbo vanno attentamente valutati sul piano neurologico. La depersonalizzazione è un disturbo ...
Leggi Tutto
Psicosi
Arnaldo Ballerini
Per psicosi si intende una condizione patologica di sovvertimento della struttura psichica nei rapporti tra rappresentazione ed esistenza. Benché alcuni testi psichiatrici [...] di questi. L'indagine è stata condotta su piani diversi, ma uno degli approcci più consistenti è quello dell'Es, vengono individuati processi psichici tipici della psicosi (proiezione, preclusione e diniego della realtà).
Un fondamentale contributo ...
Leggi Tutto
FADIGA, Ettore
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bologna il 25 ag. 1927 da Luciano e da Lidia Petris. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università bolognese, nell'anno accademico 1948-49 [...] inattesa che la stimolazione di nuclei di relais a proiezione specifica in una parte del corpo influenza la trasmissione somestesici lemniscali hanno rappresentato un importante contributo sul piano speculativo. Nell'ambito di queste indagini si ...
Leggi Tutto
GIANNELLI, Luigi
Mario Crespi
Nato a Castel del Piano, a ridosso del monte Amiata, il 25 luglio 1866 da Severino e da Settimia Santucci, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] di anatomia topografica concernente un nuovo metodo di proiezione sulla superficie del cranio della zona motrice degli anatomisti d'Italia per i benemeriti ancora viventi.
Morì a Castel del Piano il 7 sett. 1957.
Al suo nome fu dedicata l'aula del ...
Leggi Tutto
Prostituzione
Adolfo Petiziol
Con il termine prostituzione si definisce l'attività abituale e professionale di chi offre prestazioni sessuali a scopo di lucro. Si tratta di un fenomeno antico, ma che [...] caratteristiche di personalità (credulità, suggestionabilità, distorta proiezione per il futuro). Nelle professioniste, tuttavia, sono un atto solipsistico che non supera mai il piano dell'atteggiamento autoerotico. Il compenso stesso interviene ...
Leggi Tutto
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...