Le letterature nazionali sono simili a specie viventi che mutano e si evolvono in modo diverso a seconda dei contesti e delle epoche e che qualche volta, per puro caso, si estinguono. Come in una specie [...] mai senza giudizio, potremo sentire a noi vicine anche scritture autobiografiche che non hanno ancora negato o abbandonato il piano della trascendenza. Immagine: Illustrazione "Apoteosi di Dante Alighieri a Firenze: l'Amor che move il sole e l'altre ...
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Cinzia GalloVincenzo Consolo lettore di Dante«Revue des études dantesques», 7, 2023, pp. 120-138 Dottore di ricerca in Scienze letterarie e linguistiche, novecentista (Bontempelli, Calvino, Camilleri, [...] totale governo della cosa linguistica congiunto alla rara capacità di rinnegarsi di libro in libro, ponendo sempre in primo piano la sperimentazione, l’insaziata ricerca, l’opposizione allo status quo, il più radicale antagonismo: in una parola, l ...
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Filippo D'AngeloLe città e i giorniNottetempo, Milano, 2024 Il dibattito intorno alle generazioni ha portato al fiorire di svariate etichette linguistiche (tra le tante, l’ormai celeberrimo boomer), il [...] allora che l’impotenza dei personaggi non deriva solamente da un’accidia generazionale, ma è riportata dall’autore su un piano più vasto in cui il mondo globale stritola e marginalizza le possibilità del singolo, che, pur tentando di riconoscere dei ...
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Un libro nuovoChi sull’ultimo scorcio del Duecento ebbe tra le mani quel libro fu preso da grande stupore. Incipit vita nova: non poteva esserci titolo più appropriato. La novità affermata nel titolo e [...] raccontano, infatti, in prima persona una storia vissuta dall’io nel passato e dunque si caratterizzano per un doppio piano temporale – il passato della storia e il presente della scrittura – e per lo sdoppiamento del protagonista, che è personaggio ...
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Carteggio Verdi-Ghislanzoni (1870-1893)a cura di Ilaria Bonomi, Edoardo Buroni e Marco Spada (2 tomi)Parma, Istituto Nazionale di Studi Verdiani, 2023 Dopo una lunghissima gestazione, di oltre trent’anni, [...] realtà incerto, forse, perché ancora oscillante ne era (fino a epoca recente) la norma codificata.Anche sul piano delle prime attestazioni di certi tecnicismi o gergalismi teatrali si potrebbe aggiungere qualche tassello, come per palcoscenico, dagli ...
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Enzo SicilianoRacconto di romanzi e poetia cura di Flavio Santiprefazione di Raffaele ManicaCosenza, Luigi Pellegrini Editore, 2024 Su Enzo Siciliano – (Roma, 1934-2006), romanziere e critico letterario, [...] romanzo prende le mosse invece con la testimonianza di esigenze impreviste e sconvolgenti. Il male e il bene si affiancano sul piano di una medesima necessità: sono contigui, livellati; non c’è più scelta, c’è destino. Andrea Sperelli non vive la ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] americano in particolare, sta imperversando da dominatore pressoché assoluto. Age Il tuo elenco di contenuti è incompleto, specie sul piano politico. La maturazione degli italiani – e grazie per aver riconosciuto al nostro cinema il merito di avervi ...
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Cecilia GibelliniPomilio, Petrarca e l’humanitas«Diacritica», IX, 49, 31 ottobre 2023, pp. 33-50 Di Mario Pomilio (Orsogna [Chieti] 1921 - Napoli 1990), critico letterario discutibile (nessuno più di lui [...] , e dall’opposizione dell’allegoria in factis dei testi sacri a quella in verbis dei testi poetici, collocati su un piano inferiore. Petrarca valorizza l’allegoria verbale e il traslato, reputato un velamen grazie al quale è possibile percepire la ...
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Piangere nella propria lingua«Se mi commuovo così è perché tanti anni fa mia madre è emigrata verso un Paese di cui non conosceva la lingua, e per me quella è la solitudine pura». A chi in conferenza stampa [...] le chiedeva della sua prima reazione alla sceneggiatura, l’attrice messicana Anna Díaz – con un primo piano sul suo sorriso eloquentissimo si chiude La cocina, uno dei film in concorso al Festival del cinema di Berlino appena conclusosi – ha risposto ...
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Si dirà empolese o empolitano? Campobassese o campobassano? Avellinese o avellinate? Varesino o varesotto? Parmense o parmigiano? Monzese o monzasco? Cavese o cavaiolo?I nomi che si danno ai cittadini [...] , cioè sono invenzioni moderne della lingua, mentre in loco gli abitanti sono descritti con una perifrasi: “quelli di ...”.Sul piano dialettale le cose sono un po’ diverse: soltanto 40 etnici su 100 derivano da -ensis e crescono gli altri gruppi ...
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piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...
Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di elementi predisposti secondo una precisa...
In musica, didascalia (abbreviata generalmente in p) che, apposta a un passaggio musicale, ne prescrive una esecuzione effettuata con un tenue grado di sonorità; una esecuzione a un grado di sonorità lievemente maggiore è indicata con la didascalia...