BUBASTIS
S. Donadoni
Località del Delta, sede del culto di Bast (v.). Il tempio principale della dea risale certo all'Antico Regno, come è mostrato da trovamenti di oggetti di quell'epoca; ma fu sostituito [...] Ramesses II (XIX dinastia) e più di Osorkon II, re della XXII dinastia che aveva fatto della città la capitale. Del piano dell'edificio non è rimasto molto, ma i numerosi frammenti decorati mostrano che si ha qui un bell'esempio dello stile elegante ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (Pistoia 1891 - Fiesole 1990). Dopo alcune notevoli costruzioni di ville (villa Valiani a Roma, 1930; partecipazione al concorso del "Giardino italiano"), affrontò i problemi di un'architettura [...] città universitaria di Roma, 1933), sino a vincere con A. Susini ed E. Fuselli il concorso per il piano regolatore di Pistoia. La stazione di Firenze (1935) apparve antitetica ai principî retorici dell'architettura pubblica allora imperante. Tra ...
Leggi Tutto
INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] che in Germania anche in Polonia e Cecoslovacchia) in tutto il mondo e costituirà un fenomeno importantissimo oltre che sul piano industriale e commerciale (si calcola che a tutt'oggi il numero di oggetti di serie prodotti superi largamente i 70 ...
Leggi Tutto
OSPEDALE (XXV, p. 673)
Aldo DEL BUFALO
L'ospedale a padiglioni (p. 682, XXV), segue uno schema a sviluppo esclusivamente orizzontale: i varî fabbricati che lo compongono, di limitata altezza (uno o due [...] più piccole di circa 4-500 letti; e di conseguenza si giungerebbe alla specializzazione dei singoli ospedali, con padiglioni di 4-5 piani con corsie di pochi letti e maggiore numero di camere da 2-4 letti, limitando a poche quelle a uno solo, perché ...
Leggi Tutto
HILBERSEIMER, Ludwig Karl
Maurizio Gargano
Urbanista e architetto di origine tedesca, nato a Karlsruhe il 14 settembre 1885, morto a Chicago il 6 maggio 1967. Formatosi presso la Technische Hochschule [...] in Dörpfeldstrasse (1925-27); la casa Blumenthal al n. 66 di Wilskistrasse, ancora a Berlino, e il progetto di un piano di sviluppo urbano per Dessau (1932). Per il periodo successivo all'emigrazione negli Stati Uniti vanno citati: le varie proposte ...
Leggi Tutto
COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] tradizione romanico-lombarda nella sequenza di pilastri circolari sovrastati da capitelli a cubo scantonato che organizzavano l'ambiente al piano terra in due navate, aperto ad arcate soltanto sulla fronte.Anche dopo il 1183 l'area urbana preposta ad ...
Leggi Tutto
In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] di proprietà comunale, in strade o piazze con facilità d’accesso e spesso circondate da porticati, o in loggiati al piano terreno di edifici pubblici, talvolta presso gli stessi broletti. Particolare cura fu data alla collocazione dei m. del pesce ...
Leggi Tutto
Città del Brasile sud-orientale (6.093.472 ab. nel 2007; 12.500.000 ab. nel 2008 considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dell’omonimo Stato (43.696 km2 con 15.420.375 ab. nel 2007). R. è [...] così come le monumentali avenidas che all’inizio del 20° sec. avviano la trasformazione di R. in grande città moderna. Il piano del francese Alfred Agache (1930) fu solo in parte realizzato. Di grande importanza fu la presenza in Brasile (1929) di Le ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Mantova (37,4 km2 con 4366 ab. nel 2008). Industria del legno e dei materiali da costruzione.
Antico possesso dell’abbazia di Leno, nel 1446 passò a un ramo dei Gonzaga e da modesto [...] un importante centro di cultura, abbellito di palazzi, chiese, monumenti per iniziativa del principe Vespasiano Gonzaga che ideò il piano della città e chiamò illustri artisti (G. Romano, B. Campi) per erigerla e decorarla. Morto Vespasiano nel 1591 ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] inoltre aver ispirato il tipo di composizione del S.Girolamo di Venezia, in cui le figure sono poste in un primo piano rialzato mentre il paesaggio scende, e poi risale. Questo accorgimento, usato anche da Andrea Mantegna (si veda il S.Sebastiano di ...
Leggi Tutto
piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...