CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] dell'Osservanza in collaborazione col Comune, che stanziò 3.000 fiorini, come capitale di fondazione, incontrò, sul piano dottrinario, tenacissime opposizioni; varie difficoltà, inoltre, protrassero l'inizio dell'attività creditizia fino al 25 febbr ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] illustra la figura araldica della Lode.
Meno ligio alla tradizione il Reggimento, nonostante le indubbie affinità coi Documenti sul piano delle divisioni per ceti o per età e dell'impostazione pedagogica di base. Tutto in volgare e costruito secondo ...
Leggi Tutto
MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] edizioni, è il frutto di un lavoro cominciato nel 1589, come attestato dall’Epistola qua ordo theatri, che disegnava il piano dell’opera; e forse era già sostanzialmente conclusa quando il M. si trovava a Pisa, poichè ne annunciava la pubblicazione ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] Pisa 1409, in Konzil und Papst… Festgabe für H. Tüchle, a cura di G. Schwaiger, München-Paderborn-Wien 1975, p. 222; C. Piana, Nuovi documenti sull'Università di Bologna…, Bologna 1976, pp. 489 s.; H. Millet, Les pères du concile de Pise (1409), in ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] la situazione politica negli anni della missione del C. fosse relativamente tranquilla, egli incontrò non poche difficoltà.
Sul piano delle relazioni internazionali, l’impegno maggiore della S. Sede era teso a scongiurare il pericolo di un conflitto ...
Leggi Tutto
MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] da un notevole numero di sculture in terracotta e di quadri di artisti contemporanei giovani e di secondo piano, spesso strettamente collegati con attività artigianali, e da numerose tavole di "primitivi". La preponderanza di tali opere era ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] nelle sue opere non solo ai lavori già pubblicati, ma anche a quelli a venire, se da un lato ribadiscono il piano di studi a cui il M. dedicò tutta la vita, dall'altro tradiscono un chiaro intento autocelebrativo. Esemplare di questo atteggiamento ...
Leggi Tutto
CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] secoli prima, conteneva oscurità di senso e spesso anche di logica (e il C. provvede a trasporre il tutto in un linguaggio molto piano); una versione "puntuale", e, in realtà, la fedeltà al testo, che ha per le mani anche in spagnolo e in francese, è ...
Leggi Tutto
GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] 'agricoltura e del Mezzogiorno. Anche nei confronti del sindacato il G. sviluppò una dialettica vivace, mostrandosi contrario al "piano del lavoro" proposto da G. Di Vittorio nel 1949 (II congresso della Confederazione generale italiana del lavoro, 4 ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] di dir. comm., XXXI[1939], pp. 429 ss.), costituiva, ormai, "patrimonio comune". Secondo una sistematica tradizionale, il piano prevedeva sei parti (delle quali si compì soltanto la prima): due dedicate alle dottrine generali (diritto, soggetti, cose ...
Leggi Tutto
piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...