CAMPOLONGO, Emmanuele
Marco Palma
Nacque a Napoli il 30 dic. 1732 da Domenico e da Barbara Garrio. Dopo la morte del padre entrò dodicenne nel seminario di Aversa. Recatosi quindi ancora ragazzo a Roma, [...] del Salvatore. Fece anche parte dell'Accademia Ercolanese, occupando una posizione importante, anche se non di primissimo piano, nel mondo culturale napoletano dell'epoca. Rimasto completamente al di fuori degli avvenimenti politici del 1799, morì ...
Leggi Tutto
DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] indurlo a fare ammissioni.
La pena di morte per lui e per gli altri condannati fu eseguita il 20 maggio 1795 nel piano di S. Teresa fuori Porta Nuova a Palermo.
Secondo il Villabianca, nelle ore che precedettero l'esecuzione il D. avrebbe scritto due ...
Leggi Tutto
CAMPI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Mirandola da Gregorio e da Maria Lucrezia Santi nell'anno 1732.
Seguì nella città natale regolari corsi di grammatica e di eloquenza, favorito dalle agiate condizioni [...] dagli elementi contingenti che avevano caratterizzato la sua prima produzione e liberamente impegnata, invece, su quel piano di dilettantismo "filologico" che costituì l'esito di molte esperienze letterarie nella seconda metà del Settecento ...
Leggi Tutto
CERETO (Cereta, Cereti), Laura
Marco Palma
Nacque a Brescia nel 1469 dal giureconsulto Silvestro e da Veronica di Leno. All'età di sette anni fu affidata per l'educazione a un monastero, ma dopo qualche [...] , la C. non si pone il problema di un eventuale contrasto tra i diversi valori, ma li concilia sul piano pratico, rafforzando le affermazioni di fede con un robusto bagaglio di erudizione storico-mitologica. Inevitabile rilievo assume nelle lettere l ...
Leggi Tutto
GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] 201 s.). I servigi che il G. prestava a Ferdinando I furono probabilmente di carattere diplomatico, anche se non di primo piano. È da scartare la congettura avanzata da Paul Renucci che il G. potesse essere stato segretario del re. Due soli documenti ...
Leggi Tutto
GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] ritmo fugace di apparizione, assecondato da un uso del metro libero che passa dall'ottonario al settenario sdrucciolo e piano, misure non proprio tipiche di altri poeti definiti crepuscolari.
È facilmente intuibile come la spinta eversiva di temi e ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] lo diede alla luce allora e lo riprese più tardi, tra il 1495 e il 1499, allorché si interrogò anche sul piano teorico e dottrinario intorno ai temi de conscribenda historia.
L’opera, che guarda esplicitamente soprattutto a Sallustio e a Livio, vuole ...
Leggi Tutto
GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] confronto cui commisurare l'attività del Grossi. Anche sul piano biografico e delle consuetudini di vita i rapporti furono Manzoni, al quale fece da segretario, occupando i locali al piano terreno della casa di via del Morone, dove si incontravano gli ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] poi origine ad una delle più importanti tra le opere a stampa, Dell'inalveazione e regolamento del fiume Brenta conforme al piano idrometrico del Sig. Avvocato fiscale A. Artico, Milano 1795. Le idee del C. sull'argomento furono tra le più influenti ...
Leggi Tutto
CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] domandare de' magistrati". V'è peraltro da sottolineare che tale sensibilità non si discostò mai nel C. dal piano della dissertazione accademica, essendosi egli sempre tenuto lontano dal richiedere e dall'ambire pubblici onori. In possesso di quanto ...
Leggi Tutto
piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...