La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] tra il gruppo dei ‘mediatori’ e quello dei ‘presenzialisti’ con effetti di breve e di lungo corso anche sul piano dei rapporti con la politica. Se, infatti, il quinquennio della presidenza del cardinale Poletti si caratterizzerà come un momento di ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] il momento, e giustamente, perché, solo tra tutti gli scrittori che ci abbiano attaccato, Ierocle ha recentemente posto in primo piano il paragone e il confronto tra quell’uomo e il nostro Salvatore»12.
Contro Ierocle, il quale riteneva che Apollonio ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] si avesse bisogno delle loro case per urgente pubblico servizio, ma per solo sfogo di odio contro la Religione, a eseguimento del piano ordito dalle società segrete», cit. in P.C. Boggio, La Chiesa e lo Stato in Piemonte, I, Torino 1854, pp. 357-368 ...
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INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] , che, grazie soprattutto all'opera svoltavi da J. Nadal, ebbe allora una notevole importanza nel consolidamento del piano degli studi previsto dalla Compagnia sia per le materie teologico-umanistiche, sia per quelle scientifiche, comprese nella ...
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FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] interventi effettuati in questo settore furono, quindi, più il risultato di provvedimenti generali che non l'espressione di un piano organico. Tra la fine del 1783 e il 1785 si addivenne, comunque, alla soppressione di diverse parrocchie inadatte o ...
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ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] e in parte della Lituania, riuniti alla metropolia di Kiev e sottomessi al patriarca di Costantinopoli. Il piano di Maciejowski era molto attuale perché nella metropolia di Kiev esistevano già disposizioni unionistiche, le quali però tendevano ...
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BATTISTI, Pietro (Pietro Battista)
Romana Guarnieri
Nacque nella prima metà del sec. XVII; scarse sono le notizie che abbiamo sulla sua vita. Fu predicatore dell'Ordine dei frati minori e scrisse una [...] dedica di quest'opera egli si dice imparentato con le famiglie dei Palmucci e dei Ferri, che occupavano una posizione di primo piano a Macerata. Il B. morì a Perugia secondo il Vermiglioli il 13 luglio 1677, secondo il Wadding nel 1687.
In base a ...
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CATELANI, Vincenzo
Claudio Mutini
Da famiglia di disagiate condizioni economiche, nacque a Reggio Emilia il 13 ott. 1742. Compì gli studi presso il locale seminario, ove fu accolto per intercessione [...] SS. Salvatore, detta anche di S. Teresa.
Gran parte dell'attività letteraria del C., quella più chiaramente impegnata sul piano pratico richiesto alle sue funzioni di sacerdote, è andata perduta. Già nei primi anni del sec. XIX, appena qualche tempo ...
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Fenomeno culturale di natura religiosa, che consiste nel venire a conoscenza di necessità o eventi diversi, mediante facoltà o tecniche che, trascendendo le normali modalità del conoscere, sono volte a [...] , al limite, cointeressate ai rispettivi risultati. Sul piano della ricerca morfologica, il panorama presentato dalla d. si realizza direttamente, senza il tramite di segni e su piani di coscienza diversi da quello della veglia: dal semplice sonno al ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] la volta, destinato in origine ad alloggiare il corpo di guardia. In tale occasione è stato installato, a mezza altezza, un piano di metallo grigliato leggerissimo, in modo da evitare, in caso di lavori di manutenzione del tetto, di camminare o di ...
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piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...