Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] le escursioni archeologiche dirette da A. Nibby. Tant'è che ancor prima di ottenere la laurea il D. aveva pronto un piano di edizione delle epigrafi cristiane di Roma, e dopo la laurea venne chiamato da A. Mai, in qualità di scrittore, presso ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] mostrò in conclusione un mediocre funzionario, tipico esempio della decadenza della diplomazia pontificia nel sec. XVIII, poco preparato sul piano politico.
Nominato presidente dello Stato di Urbino il 10 dic. 1759, il B. lasciò Venezia alla fine di ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] scrisse al re di Francia e al duca di Savoia per sollecitare il loro appoggio a questo nuovo inquisitore.
Sul piano locale il C. doveva agire contro i valdesi residenti nella giurisdizione del Parlamento di Grenoble i quali, per quanto riguardava ...
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L’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega o di lui ha la rappresentanza.
M. cattoliche
La [...] che vive nel tempo è per sua natura missionaria»; essa prosegue la m. stessa divina e porta a realizzazione il piano divino per la salvezza degli uomini. Fine delle m. è la creazione di nuove Chiese, che dovranno conservare le tradizioni particolari ...
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età Ciascuno dei periodi in cui si divide la vita umana e, per estensione, anche quelli in cui si articola lo sviluppo del mondo.
L’e. dell’uomo
Una delle classificazioni è quella che distingue una e. [...] evolutivo dei ‘nuclei di ossificazione’, fenomeni strettamente correlati con l’età anagrafica in condizioni normali.
Sul piano dell’evoluzione psicologica si distinguono diverse e. in rapporto a differenti aspetti della personalità. L’ e. affettiva ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] l'azione terroristica contro le Twin Towers. Al di là della guerra contro l'Afghānistān, combattuta del resto su un piano di vistosa disparità tecnologica tale da rendere ben presto evanescente la forza militare dei Ṭālibān, la sconfitta del regime ...
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(v. ebrei, XIII, p. 327; App. II, I, p. 811; ebraismo, IV, I, p. 616)
Cause diverse (quali per es. la diaspora del popolo ebraico) hanno praticamente congelato il processo evolutivo dell'esegesi giuridica [...] tra l'ortodossia e la riforma. Esso, pur dichiarando di accettare la struttura della tradizione talmudica, pone in primo piano l'esigenza di dare spazio a certe convinzioni moderne, anche se ciò comporta la violazione di principi (mizvōth) essenziali ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] si fa strada in lui un desiderio malcelato di potere - quel potere che gli è costantemente messo in discussione sul piano pubblico, politico o accademico -, il C. si sforza di rinvenirlo solo là dove il prestigio personale appare inattaccabile, nella ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] importante passo immediato che la Santa Sede compì sul piano diplomatico nell’ottobre 1943 fu il colloquio con l’ e, certamente, un fenomeno storico da contrastare.
Sul piano politico una delle principali e concrete preoccupazioni della Santa ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] regula fidei" - fu giudicata deludente.
Nella divulgazione del pensiero giansenista in Italia il B. svolse una parte di primissimo piano: come bibliotecario di casa Corsini poté fruire di una rete di relazioni e di vasti mezzi finanziari per massicci ...
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piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...