Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] di 'Scuola di Toledo', nel senso di un'impresa intellettuale unitaria e organizzata; le stesse traduzioni non seguivano un piano preciso ma erano dettate dalle richieste di quanti accorrevano da tutta Europa nell'antica capitale visigota per farsi ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] di compromesso: su proposta di questi la società prese il nome di Amicizia cattolica. Ne facevano parte uomini di primo piano nell'orizzonte politico subalpino: il marchese C. Taparelli d'Azeglio grande di Corona, il conte L.A. Gattinara di Zubiena ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] , la negazione da parte del B. della possibilità di una conoscenza astrattiva di Dio.
Confermate la distinzione tra il piano naturale e quello soprannaturale e la necessità di una naturale tensione dell'uomo verso Dio, che può essere raggiunto solo ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] e il potere della sua famiglia nella Campagna e a Roma resero possibile all'A. di esplicare un'attività di primo piano negli affari papali, in modo particolare durante i pontificati di Alessandro IV, Urbano IV e Clemente IV. La sua influenza si ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] del B. Governo sul Progetto).
La congregazione speciale chiuse i lavori il 7 genn. 1777, approvando in linea di massima il piano proposto. Dopo che un editto del tesoriere generale ebbe abolito i pedaggi e le gabelle di transito (16 apr. 1777), il ...
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CHIONIO, Francesco Antonio
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo in provincia di Torino nel 1709 dal notaio Giovanni Battista e da Anna Torreno, apparteneva ad un'agiata famiglia dell'alta Val [...] l'ateneo doveva infatti affrontare una nuova più rigorosa ristrutturazione, con le costituzioni del 1729, e subiva sul piano didattico e culturale gli effetti di un certo ripiegamento della politica innovativa e spregiudicata del decennio precedente ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] Ferdinando Gonzaga. A Vienna si abboccò col nunzio pontificio Carlo Carafa per trattare, secondo le istruzioni, di un eventuale piano di aiuti che l'Impero avrebbe potuto fornire alla Polonia in caso di attacco turco. All'epoca della missione del ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] S. Maria sopra Minerva e il 17 giugno 1602 in quello di S. Lorenzo in Lucina). Da allora ebbe un ruolo di primo piano nella vita curiale, e specialmente nel S. Uffizio, al quale prestò la sua prevalente attività per un quarto di secolo. L'importanza ...
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PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] il 1772. Fece inoltre elaborare due grandi indici, nel 1766 e nel 1772, ancora oggi utilizzati dagli studiosi. Sul piano urbanistico, a Paracciani si devono interventi di razionalizzazione del tessuto viario cittadino e i primi progetti, e lavori, di ...
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LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] quale L., come molti altri vescovi, si trovò ben presto coinvolto.
Lo scontro si svolgeva su piani diversi ma convergenti: su un piano esterno e generale vi era la contrapposizione tra l'ortodossia calcedonese, prevalente in Occidente e sostenuta da ...
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piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...