FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] cattedrale di S. Feliciano; avendone coltivato da tempo l'idea, una volta divenuto vicario diocesano, promosse un ambizioso piano di restauri che riuscì a portare avanti fra grandi difficoltà e opposizioni, a partire dal novembre 1902, sulla base ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] , non sempre consapevolmente, solo con la riforma liturgica del concilio Vaticano II. Di rilievo anche il suo piano per un corso di teologia basato sulle opere dei Padri della Chiesa (Indiculus institutionum theologicarum veterum Patrum, 1701 ...
Leggi Tutto
CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] XV(1945), pp. 64, 80; Id., Gli atti dei capitoli generali del 1474 e del 1486 e altri frammenti,ibid., XVII (1947), p. 233; C. Piana, I processi di canonizz. su la vita di s. Bernardino da Siena, in Arch. franc. hist., XLIV (1951), pp. 97-100, 105; L ...
Leggi Tutto
GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] e aperti alle nuove esigenze dei tempi. Enumerandoli, ne sottolineò le caratteristiche principali, costituendo così una fonte di primo piano per la storia dei loro inizi. Da dove veniva - si chiese nelle conclusioni - tanta segnalata bontà? La sua ...
Leggi Tutto
MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] della curia arcivescovile - fu designato a compilare ampie annotazioni al testo anche per correggerne gli "errori", sul piano storico, filosofico o teologico. Egli aderì alla richiesta essendo favorevole alla diffusione delle nuove idee, a patto che ...
Leggi Tutto
CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] i membri del Collegio "tutti mesti" per la caduta di Novigrad e "col volto a terra"), se colloca in secondo piano singoli punti (il "negotio della coadiutoria di Aquileia", il "regale iuspatronato" veneto sul "primiceriato di Candia", la perdurante ...
Leggi Tutto
CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] di Paolo III non sembra essere diminuita. Con i cardinali Farnese, Cervini e Crescenzi svolge un ruolo di primo piano nella questione sollevata dall'assassinio, avvenuto il 10 sett. 1547, di Pier Luigi Farnese e dall'occupazione di Piacenza ...
Leggi Tutto
CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] . Al Valla il C. riconosce "ista qua te plurimum valere aiunt eloquentia", ma immediatamente sposta il suo discorso sul piano della polemica dichiarando di non voler tener conto delle decretali; ma questo soltanto perché la donazione è avvenuta per ...
Leggi Tutto
MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] e Violante (p. 638 n. 167) le Constitutiones di M., affermando il primato della Chiesa di Roma anche sul piano disciplinare, avrebbero avuto un ruolo liquidatorio nei confronti del movimento patarino, accusato di intaccare la dignità degli officia ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] M. Montorsoli (1547-1600), in Studi Stor. O. S. M.,VIII [1957-58], p. 112). Alla riforma proposta dal B. sul piano delle leggi, dei decreti, il Montorsoli preferiva ed opponeva una riforma che andasse diretta all'anima, che scaturisse da un contatto ...
Leggi Tutto
piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...