CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] , nel 1893, scrisse una lettera aperta ai parlamentari italiani, invitandoli a meditare sui rischi che avrebbe comportato sul piano sociale, morale e religioso l'approvazione del progetto di legge sul divorzio in discussione alla Camera (cfr. Lettera ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] divisoria fra chi ricerca la gloria di Dio e chi intende seguire la tradizione e la "prudenza umana"; trasfigurò su un piano mistico e valdesiano le idee del Contarini, persuaso, come lui, che la giustificazione fosse il fondamento di tutta la fede ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] le esigenze connesse col governo della Chiesa romana e quelle derivanti dalla volontà di rafforzarne il prestigio culturale su un piano più vasto. Nel quadro istituzionale dei primordi del governo temporale pontificio, la figura di G. merita qualche ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] est mors immatura!" (p. 70). Il consenso unanime, la santità della vita ponevano, nella ricostruzione di Lamperto, in secondo piano, la mancanza dell'assenso regio all'elezione. Ma anche questo aspetto non va esagerato: il fatto della richiesta fatta ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] : il diacono Dioscoro, un greco di Alessandria, che si era rifugiato a Roma e che aveva sostenuto un ruolo di primo piano nell'ambasceria inviata a Costantinopoli dal papa Ormisda nel 519. Anche se si esita a vedere nel primo un candidato dei partito ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] vigorosamente al tentativo dei vescovi di S. Miniato, Arezzo e Sansepolcro di includere il corso teologico del B. nel piano di studi, definendolo "pernicioso ed erroneo"; e nell'ultima sessione presentava insieme a V. Palmieri e F. Longinelli una ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] un istituto per quei minorati del quale egli era il direttore e il giovane sacerdote Giuseppe Soldi istitutore. Concepì un piano ben articolato d'istituto tecnico-agrario, e lo mise in esecuzione nel 1844 a S. Martino dall'Argine, occupandosene ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] alla carica di segretario di Stato, ufficio di notevole rilievo, anche se allora non ancora di primo piano, poiché la politica estera della S. Sede dipendeva formalmente dal cardinale nepote e sostanzialmente, durante il pontificiato barberiniano ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] Ghilardi, suggerendogli di prendere al riguardo gli opportuni contatti.
Il vescovo di Mondovì, d'accordo con i colleghi, elaborò un piano che ricordava da vicino quello adottato nel 1837 per il caso dell'arcivescovo di Colonia, C.A. von Droste zu ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] nella congregazione che trattò la controversia sulla "regalia" un elemento moderatore delle tendenze zelanti, pur difendendo sul piano dottrinale le prerogative pontificie contro l'invadenza regia; nel 1692, in previsione di un accordo, indirizzò ad ...
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piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...