CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] " del suo predecessore e né Roma né Parigi per il momento vollero sollevare questioni intorno ad un accordo che, sul piano della forma, aveva risolto la spaccatura all'interno dell'episcopato e del clero francese tra i giansenisti e coloro che si ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] fu del tutto abbandonata dalla Chiesa. Perciò le varie iniziative di B. XIII - che certamente esprimevano, sia sul piano della definizione dottrinale, sia su quello dei rapporti diplomatici, sia infine su quello delle riforme econorniche nello Stato ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] - avrebbe permesso di salvare ancora il potere temporale. Un tale programma comportava l'intransìgenza più assoluta sul piano dei principi, escludendo persino la possibilità di un compromesso. Fu questa la posizione da lui assunta nelle numerose ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] era allora sincero. Una commissione di sei cardinali, scelti per la maggior parte fra i migliori, lavorò attivamente, preparò un piano di riforme, che preludeva al tridentino, stese una bolla. La bolla non fu pubblicata; le riforme non furono attuate ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] dai contemporanei edifici patrizi capitolini: la sua scelta cadde così su Giovanni da Udine, collaboratore di primo piano di Raffaello, nonché sommo specialista nella decorazione all'antica e in particolare nello stucco, e Francesco Salviati ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] a Lamennais e diffondere le altre in tutte le diocesi. A questo punto la Curia romana si mosse compatta per impedire il piano del M.: il segretario di Stato e il maestro del S. Palazzo proibirono ai tipografi di Roma la stampa di qualsiasi scritto ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] parte dei serinoni di E. potrebbero essere considerati dei brevi trattati teologici e costituiscono una fonte di primo piano per la ricostruzione del suo pensiero teologico.
La collezione dei settantasei sermoni è stata costituita e ordinata in ...
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piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...