ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] l'A. rimase ancora legato alla città ligure: tra il 1964 e il 1965 vi progettò un insediamento residenziale e studiò il piano paesaggistico per l'area dei Forti; nel 1971, infine, un edificio per uffici e abitazioni nella zona Madre di Dio. Dalla ...
Leggi Tutto
COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] (l'Annunciata, l'Eterno incorona la Vergine), in cui è sensibile l'intervento degli aiuti.
Roma, palazzo di Spagna, appartamento al secondo piano: fu decorato dal Giani e dal C. (1806-1807: Faldi), ma l'intervento del C. è più esteso di quanto si ...
Leggi Tutto
GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] di Belgiojoso (ritornato dal campo di concentramento di Mauthausen-Gusen) e Rogers (rifugiato in Svizzera durante la guerra). Il Piano A.R., dedicato alla memoria di Banfi, morto a Mauthausen-Gusen, fu in seguito presentato al Concorso d’idee per ...
Leggi Tutto
FLOH (Faludi), Jakab (Eugenio Giacomo)
Rosalia Vittorini
Figlio di Giuseppe, nacque a Budapest nel 1899. A causa del clima politico reazionario e di persecuzione razziale il F., di origine ebrea, si [...] della città di Padova, in Architettura e arti decorative, VII (1927-28), I, pp. 17-30; P. Marconi, Concorso per il piano regolatore, della città di Brescia, ibid., pp. 251-270; P. Forgo, Új Épitészet (Nuova architettura), Budapest 1928, pp. 152 s.; I ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Concezio
Alessandra Capanna
PETRUCCI, Concezio. – Nacque a San Paolo di Civitate (Foggia) il 23 settembre 1902, figlio di Mariantonia Petrucci. Dopo aver frequentato le scuole nel collegio [...] sede dell’ONC di Foggia (1938).
A Roma, dove dopo la laurea visse sempre e dove aveva sede il suo studio, realizzò il piano di Castel Fusano nel 1932, e all’inizio degli anni Quaranta il progetto del padiglione della Sanità della razza per l’E42 (non ...
Leggi Tutto
DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] speciali destinate ai privati" (G. D. ..., 1981, p. 9).
Nel 1922 partecipò al concorso indetto dall'Accademia di Brera per il piano regolatore dell'isola Comacina nel lago di Como, donata allo Stato italiano dal re del Belgio nel 1920.
L'intento era ...
Leggi Tutto
GRECO, Ignazio
Fabio Cosentino
Nacque a Palermo il 24 luglio 1830 da Giuseppe e Lorenza Lo Jacono. Conseguì la laurea in architettura a Palermo il 16 luglio 1859 e successivamente soggiornò per lunghi [...] di architettura e città, a cura di R. Manetti - G. Morolli, Firenze 1989, p. 132; E. Sessa, Giardino di villa Whitaker nel piano Malfitano, in Palermo detto paradiso di Sicilia, Palermo 1989, pp. 265-276; Id., G.B. Filippo Basile: per una unità delle ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...]
Non è facile, né forse possibile, stabilire con esattezza il contributo del C. nell'elaborazione di opere - come S. Pietro, l'ultimo piano delle Logge di S. Damaso in Vaticano, villa Madama, una casa progettata in via Giulia (Uffizi, A 312 del C.) o ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] I lavori furono iniziati il 2 giugno 1486; nel maggio del 1499 la costruzione era giunta sino a tutte le finestre del primo piano e nell'aprile del 1500 sino a circa metà del secondo, che fu probabilmente rialzato più tardi, con l'introduzione della ...
Leggi Tutto
DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] interessarono anche il monastero, che venne ampliato, e gli annessi: il bar ristorante Romito fu trasformato dal D. in un albergo a tre piani (1961-66).
Il D. morì a Roma l'11 genn. 1965.
Fonti e Bibl.: Carte del D. sono conservate presso gli eredi a ...
Leggi Tutto
piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...