La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] caratteristiche, in relazione al regime ivi vigente di common law. L’evoluzione costituzionale inglese pose in primo piano il ruolo del Parlamento, ben prima che si sviluppassero gli apparati amministrativi moderni; ciò diede luogo alla rigida ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] reale progresso del paese, consentendone la direzione alle capacità che, volta a volta, riescono ad emergere. Così sul piano nazionale, l'unione non sarebbe stata possibile se non fosse stata prima concessa la libertà nelle singole subnazionalità le ...
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FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] .
Nel 1937 venne nominato direttore generale della Società finanziaria marittima (Finmare), creata nel dicembre 1936 nell'ambito del piano di risanamento dei servizi di navigazione sovvenzionati. Anch'essa ebbe funzioni di holding e di società di ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] generali di Venezia, di altre società gravitanti nell'orbita del Credito italiano. Ebbe anche un notevole ruolo sul piano locale, nel 1915 come vicepresidente della Banca mutua popolare di Roma (dove si era trasferito dopo avere lasciato ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] , lo sviluppo dell’Alitalia, l’apertura dello stabilimento Alfa Sud a Pomigliano d’Arco presso Napoli, il piano telefonico nazionale con l’introduzione della teleselezione diretta, il riordinamento della cantieristica, la costituzione della SME come ...
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FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] attività di verifica e direzione dell'andamento delle aziende. In particolare, il F. criticava la sistemazione dei campi di piano, che provocava il ristagno delle acque e l'impaludamento dei terreni; suggeriva le colmature a "schiena d'asino" per ...
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LAMPATO, Francesco
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1774 da Giuseppe, mediatore di commercio. "Dopo aver ricevuto una distinta educazione" (G. Sacchi, Necrologia di F. L., in Annali [...] figlio Paolo.
L'attività di Paolo, che nel 1830 aprì uno stabilimento tipografico a Venezia, condizionò sul piano finanziario l'impresa paterna: infatti, dopo aver fondato alcune collane editoriali di dubbio livello culturale, giudicate negativamente ...
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DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] all'avanguardia non solo per il progresso tecnico e il fenomeno della concentrazione verticale, ma anche sul piano delle relazioni industriali. Anticipando gli altri stabilimenti italiani e stranieri e la legislazione sociale, la Compañia istituì ...
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BALBANI, Agostino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Giovanni e da Gianna Cenami il 2 ott. 1482. Nella prima giovinezza aveva manifestato l'intenzione di dedicarsi al sacerdozio. La morte del padre, avvenuta [...] un'altra testimonianza analoga). Turco e Niccolò furono i veri eredi spirituali del padre, e non solo sul piano della loro adesione alle nuove idee religiose. Il B., per seguire la professione mercantile, aveva soffocato una profonda vocazione ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] che quel che sarebbe stato necessario a Piero era che venticinque o trenta dei suoi amici fossero cacciati. Rivelò anche il piano di un nuovo tentativo di insurrezione, che avrebbe dovuto essere effettuato la notte dell'Annunziata e di cui il C. era ...
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piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...