(v. carboidrati, VIII, p. 945; App. I, p. 358; II, I, p. 503)
Col termine carboidrati ci si riferisce attualmente a una vasta famiglia di composti organici naturali di massa molecolare variabile entro [...] per il D-glucosio nella conformazione disegnata, detta 4C1 − forma a sedia, chair, con C(4) e C(1) rispettivamente sopra e sotto il piano definito da C(2), C(3), C(5) e dall'atomo di ossigeno −, tutti i sostituenti al ciclo sono ''equatoriali''. Tale ...
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Navale, industria
Giovanni Caprino
L'i. n. ha subito negli ultimi decenni una profonda trasformazione. Le navi di nuova concezione sono caratterizzate da un più alto contenuto tecnologico e quelle in [...] preallestiti, con tutte le caratteristiche e gli impianti necessari all'uso, in aree di bacino facilmente gestibili perché disposte in piano. Si tende a realizzare blocchi di parti di nave delimitate dalle paratie stagne; per le navi da crociera ogni ...
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La t. a. si occupa di studiare, ottimizzare e innovare tutti i processi di sanificazione, trasformazione e conservazione dei prodotti alimentari. Il suo obiettivo è rallentare e inibire i principali fenomeni [...] dell'alimento, ne determina la ionizzazione. L'irraggiamento non produce negli alimenti alcuna modifica apprezzabile sul piano nutrizionale e organolettico, né lo rende radioattivo: le eventuali modifiche avvengono solo a seguito di non corrette ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] – all’elaborazione di un nuovo Trattato e nella convinzione che il processo di integrazione dovesse realizzarsi anche sul piano politico, oltre che economico. L’esperienza maturata a Strasburgo gli fece capire che il centro di gravità delle ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] veniva dalla S.M.E. Si deve ad una delle tante commissioni in cui la Fondazione fu divisa l'elaborazione del primo piano regolatore della città di Napoli approvato con legge 29 maggio 1939, n. 1208. La Fondazione si fece anche promotrice di una serie ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] Napoli (1898). Questi anni – in cui fu edificato anche il palazzo di famiglia a Cerignola a ridosso del Piano delle Fosse – coincisero con la definitiva affermazione della famiglia nell’élite politico-finanziaria dell’epoca.
Il figlio Gaetano entrò ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] la produzione artistica (E. Panofsky, M. Schapiro, M. Baxandall, G. Romano). La corrente della gender critic ha posto in primo piano, con le ricerche di T.J. Clark, L. Mulvey e G. Pollock, la questione della differenza (di genere sessuale, di classe ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] R=ρSαf(v); in essa, la superficie di riferimento S (pari all’area investita) corrisponde per es. alla proiezione del corpo sul piano normale a v per proiettili o veicoli, o alla superficie in pianta per le ali di aeromobili o per i profili alari di ...
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ROBOTICA
Alessandro De Luca-Salvatore Monaco
La r. è quel settore delle scienze dell'ingegneria che ha per oggetto lo studio e la realizzazione dei robot. Il nome ''robot'' deriva da robota, termine [...] dei ''controlli automatici'' (v. in questa Appendice).
Gli organi di memorizzazione e di calcolo servono a definire il piano di lavoro del robot, dagli specifici movimenti che il robot deve eseguire per effettuare uno spostamento o un particolare ...
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(XIV, p. 388)
Generalità. - S'intende comunemente per e. l'operazione con cui si separa un liquido da un solido che lo contiene. Nella maggior parte dei casi pratici il liquido è l'acqua, ma non mancano [...] leggi della diffusione. Si può, almeno in linea di principio, applicare al fenomeno la nota relazione di Fick, riferita a uno strato piano indefinito di dato spessore:
in cui X è l'umidità del solido, t il tempo, z la distanza nella direzione della ...
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piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...