LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] l'Alfonso, quanto nei drammi giocosi come L'amor contadino.
In quest'ultima opera il L. mette quasi in secondo piano il lato più esplicitamente comico per lasciar spazio alla melodia ampia e orecchiabile. Nell'opera seria impiega con larga prevalenza ...
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FROJO, Giovanni
Angela Maria Rossano
Nato a Catanzaro il 1° apr. 1847 da Achille e Marianna Masciari, all'età di dieci anni si trasferì a Genova per studiare pianoforte e contrappunto con G. Bassi; [...] . La spiccata propensione verso l'attività didattica, che divenne da quel momento l'impegno principale, emerge in primo piano dall'impostazione dei suoi scritti e si riflette anche in determinate scelte compositive. Il suo Nuovo metodo teoricopratico ...
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BOGHEN, Felice
Liliana Pannella
Nato a Venezia da Guglielmo e da Ernesta Pierani, il 23 genn. 1869, conseguì il diploma di pianoforte e di composizione all'Istituto musicale di Bologna. Dopo il perfezionamento [...] aver rintracciato e pubblicato per primo un gruppo di sonate per fortepiano di D. Cimarosa (32 Sonates pour piano, Paris 1925-1926), contribuendo così ad una migliore conoscenza della complessa personalità del grande musicista della scuola napoletana ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] delle corrispondenze tra le diverse arti. Sul piano formale, già questa produzione giovanile si distingue dalla episodio di Margherita. Il B. sintetizzò il suo vasto e ardito piano in una scelta di scene che in una nuova libertà di forme potessero ...
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LASCHI, Luisa (Luigia)
Federico Pirani
Nacque a Firenze intorno al 1760, figlia di Filippo e Anna Querzoli, famosi cantanti di opera buffa. Nulla si conosce sulla sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente [...] della penisola: Vienna riapriva le porte all'opera italiana. L'incontro sinergico con compositori, librettisti e interpreti di primissimo piano avrebbe dato vita a capolavori quali Le nozze di Figaro, Il don Giovanni, Così fan tutte di W.A. Mozart ...
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MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] nuovo linguaggio musicale da lui introdotto, particolarmente apprezzato dalla corte, il M. venne relegato in un ruolo di secondo piano. Fu forse per questa ragione che, dotato di una lauta pensione dalla corte russa, fece ritorno a Bologna nel 1769 ...
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EPHRIKIAN, Angelo
Alessandra Cruciani
Nato a Treviso il 20 ott. 1913 da Akop e da Laura Zasso, giovanissimo studiò da autodidatta violino e composizione; contemporaneamente intraprese gli studi classici [...] per la diffusione della musica italiana barocca e costituirono allo stesso tempo un'impresa assai felice anche sul piano commerciale. Nel 1964 fu tra i fondatori del Centre international de documentation A. Vivaldi, succedendo, quale presidente, a ...
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DI CHIARA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 22 giugno 1864 da Francesco e da Carolina De Leva.
Nulla si conosce della sua formazione musicale, ma non è improbabile che come molti altri autori [...] per la canzone napoletana esercitando probabilmente un influsso sul più anziano compositore, meno geniale anche se più ferrato sul piano tecnico.
Nel 1892 il D. iniziò la collaborazione con il Bideri pubblicando la canzone in dialetto napoletano ...
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BOSSI (Bosi), Cesare
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Nacque a Ferrara nel 1760 c., secondo lo Schilling e lo Schmidl, o nel 1773, secondo il Fétis e il Bennati; l'Eitner, erratamente, lo ritiene nato addirittura nell'ultimo quarto [...] un loro balletto originale, esprimevano agli artisti stranieri, specie italiani. Secondo il Fétis, il B. avrebbe composto anche Sonate per piano, edite dal Lavenu. Della sua vita e della sua attività non si hanno ulteriori notizie.
Morì in prigione a ...
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BILLI, Vincenzo
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Nato a Brisighella (Ravenna) il 4 apr. 1869, studiò il flauto, il pianoforte e la composizione dapprima col padre Giuseppe (direttore del conservatorio di Pesaro, morto a Urbania [...] per pf. a quattro mani..., op. 337 (Milano 1919); Six morceaux faciles pour violon à la première positton avec accompagnement de piano, op. 314 (Milano 1916) e Le premier succès. Six morceaux faciles pour violon à la première position…, op. 364 a 369 ...
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piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...