BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] B. si affermò anche in questo caso e la commissione di cui egli fu chiamato a far parte finì con l'affossare il piano.
Nell'aprile del 1801 il B. venne destinato a Torino per raccogliere i documenti attinenti al dipartimento dell'Agogna, annesso dal ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] lo riguardavano.
Il F., nel lunghissimo conclave seguito alla morte (6 febbr. 1740) di Clemente XII, giocò un ruolo di primo piano e, in aprile, il Corsini cominciò ad indicarlo tra i papabili del suo gruppo. Il 25 giugno girarono voci che davano per ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] a intervenire.
Lo G. conobbe, quindi, anni di attività particolarmente intensa, dando vita a iniziative anche sul piano internazionale e ravvisando in tutto questo il vero compimento della sua vocazione sacerdotale, come emerge dalle pagine di un ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] di papa Clemente XII" (ibid., pacco 9, c. 996).
Fonti e Bibl.: Arch. della Rev. Fabbrica di S. Pietro in Vaticano, I Piano, Serie Armadi, vol. 375: Registro. delle liste... 1675-1690, c. 258v (1689); Serie 3, vol. 168: Decreta et Resolutiones... 1701 ...
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CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] Novara, Episcopato, D. 4, n. 97). Emergeva in queste ultime espressioni una sorta di teoria conciliare applicata al piano diocesano. L'azione dei canonici contro il vescovo aveva tuttavia anche una motivazione più immediata: mantenere lo status quo ...
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BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] che ci capita" (Grosso-Mellano, p. 128).
Era una differenza di carattere che aveva la sue immediate ripercussioni sul piano del magistero pastorale: il Della Rovere, tanto alla corte sabauda quanto a quella pontificia, si era sempre preoccupato assai ...
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BARTOLOMEO da Monterappoli
Stefano Orlandi
Nacque a Monterappoli, castello del contado fiorentino, sito in Val d'Elsa, probabilmente nella seconda metà del sec. XIV da Leonardo, padre, come sembra, [...] si schierò a favore dell'obbedienza al papa romano: era questa, oltre tutto, una necessità imprescindibile - sul piano disciplinare - per i riformatori domenicani éhe, già prima dello scoppio dello scisma, avevano intrapreso una vasta azione, specie ...
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Religione
Rito segreto e oggetto sacro del rito; per estensione, realtà o verità nascosta, in alcuni casi trattata come dogma perché ritenuta rivelata da Dio.
Religioni antiche
Nell’antichità le religioni [...] paolino (dove il termine ricorre 21 volte) che si fissa un significato peculiare del termine: esso indica prevalentemente il piano della divina salvezza nascosto presso Dio e ora manifestato e compiuto in Cristo e significa anche l’insondabile realtà ...
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Composizione poetica ebraica; in particolare quelle raccolte nella Bibbia nel Libro dei S. e poi entrate, con la traduzione latina, nella liturgia cristiana.
Il libro dei Salmi
Il libro (detto in ebraico [...] e nazionale, la ricchezza delle immagini, la finezza dell’espressione poetica hanno messo il libro in una posizione di primo piano fra quelli biblici. Il cristianesimo ha attinto dai s. alcune tra le sue più belle preghiere e li ha ulteriormente ...
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teosofia In origine, saggezza o scienza concernente Dio o le cose divine; con questo significato il termine appartiene alla tradizione neoplatonica e allo Pseudo-Dionigi. Ripreso da questa tradizione, [...] del 19° sec.; tra i presupposti della t. si ritrovano, infatti, l’evoluzionismo, l’umanitarismo e, sul piano dottrinale, il monismo. Secondo la cosmologia teosofica, tutto l’esistente procede dall’Uno, concepito come ‘supercoscienza’; l’uomo ...
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piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...