PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] e controllare la regolarità delle elezioni di abati e vescovi, ma anche di continuare a occupare un ruolo di primo piano nelle questioni riguardanti i predecessori più discussi del pontefice regnante. Così nel 1310, allorché ebbe inizio il processo ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] , pur rimanendo la provincia più ricca dello Stato della Chiesa, non mostrava segni di rinnovamento sul piano produttivo e sociale. La ricchezza rimaneva tutta concentrata nelle attività agricole, mancavano iniziative nell'industria manifatturiera ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] gli stranieri eretici, nominando espressamente gli italiani Giorgio Biandrata e Gian Paolo Alciati, allora attivi nel regno; ma questo piano sarà realizzato solo dal suo successore, con l'editto di Parczów del 1564.
Così, nessuno di questi obiettivi ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] alcuni patrimoni fondiari in Campania, e consentissero ai loro vescovi di andare a Roma a ricevere la consacrazione.
Sul piano ecclesiastico, la questione delle immagini offriva non meno grave motivo di contrasto con l’impero. Nel 763 Paolo aveva ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] generale dei vallombrosani Tesauro di Beccaria, accusato di favorire i piani del cardinale Ubaldini, che mirava all'occupazione della città, si urbani. Sappiamo, infatti, che egli ricavò dal piano terreno della sua residenza botteghe e laboratori che ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] di iscrizioni sospette, soprattutto quelle, numerose, che il F. prese dalle schede Barberini. L'opera manca, inoltre, di un piano generale; piuttosto, ogni epigrafe dà modo al F. di sfoggiare la sua multiforme erudizione. Tra i suoi meriti si deve ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] ad una sottomissione supina e, per così dire, inerte, quanto piuttosto al sentimento di una profonda rassegnazione ad un piano provvidenziale, che lo stesso Pierre de Jean Olieu, come altri, sentiva dover essere la prova suprema del francescanesimo ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] di Stato.
Dopo il suo ritiro dalla corte di Roma, i rapporti del M. con i Borghese si raffreddarono, mantenendosi su un piano di deferenza cortigiana, come dimostrano le lettere del M. al cardinale Borghese da Siena (1610) e da Subiaco (1612). Altro ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] al 1768 ricoprì per l'ultima volta la carica di vicario generale; in seguito esercitò soltanto funzioni di secondo piano (presidente del capitolo provinciale nel 1771, primo definitore della congregazione dal 1774 al 1778).
Negli ultimi anni di vita ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] e con gli artisti dell'Italia settentrionale. In questo campo, probabilmente, egli divenne un promotore di primo piano. Poiché, per alcune caratteristiche stilistiche, le miniature del Codice Egino, oltre ad inquadrarsi nella tradizione pittorica ...
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piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...