Pseudonimo del cantautore italiano Niccolò Moriconi (n. Roma 1996). Ha iniziato a studiare pianoforte a otto anni presso il conservatorio Santa Cecilia e a scrivere canzoni a quattordici anni. Il suo stile [...] mescola musica cantautoriale e hip hop, ed è dotato di una voce graffiata e profonda. Nel 2016 ha vinto un concorso di musica hip hop organizzato dall’etichetta discografica Honiro, che lo produce. Il ...
Leggi Tutto
Musicista, nato a Brooklyn il 14 novembre 1900. Studiò il pianoforte con Clarence Adler, la composizione con Rubin Goldmark a New York e con Nadia Boulanger a Parigi. In questa città restò sino al 1926. [...] n. 3 (1946), Concerto per clarinetto con archi ed arpa (1948), Preamble con voce recitante (1949), composizioni corali, pezzi per pianoforte e per complessi da camera, musiche di scena e per alcuni film, tra i quali Of mice and men (1939), Our Town ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Parma 1880 - Roma 1968). Si formò a Parma ed esordì nel 1908 con le musiche di scena per La nave di G. D'Annunzio. Fin dai primi anni di attività operò nella direzione di un rinnovamento [...] I pastori, 1908); di due Quartetti (1906 e 1933), un Trio (1925), una Sonata per violino e pianoforte (1918-19), una Sonata per violoncello e pianoforte (1921). In tutti questi lavori, la musica di P. appare caratterizzata da un melodizzare ampio e ...
Leggi Tutto
Regista cinematografica e televisiva italiana (n. Roma 1961), ha esordito in Francia con Pianoforte (1984), film per cui nello stesso anno è stata premiata con il premio De Sica al Festival di Venezia. [...] Tra i suoi lavori successivi: La lumière du lac (1989); Annabelle partagée (1991); Marcellino pane e vino (1992) girato con il padre Luigi; Le parole di mio padre (2001), ispirato al romanzo la Coscienza ...
Leggi Tutto
DACCI, Giusto
Bianca Maria Antolini
Nato a Parma il 1° sett. 1840, da Pietro e Adelaide Carem studiò alla Scuola di musica sotto la guida di G. Rossi, diplomandosi in pianoforte e composizione nel 1860. [...] 270. 348; IV, ibid. 1905, pp. 7, 196; A. Luzio, Carteggi verdiani, III, Roma 1947, p. 70; L. A. Villanis, L'arte del pianoforte in Italia, Torino 1997, pp. 219 s.; G. Gasperini, Il R. Conservatorio di musica in Parma. Cenni di storia e di statistica ...
Leggi Tutto
TURCHI, Guido
Alberto PIRONTI
Musicista, nato a Roma il 10 dicembre 1916. Studiò pianoforte e composizione al Conservatorio di Santa Cecilia in Roma, allievo per la composizione di Cesare Dobici e Alessandro [...] di B. Bartok, comprende musiche teatrali, corali, sinfoniche e da camera, tra cui: Invettiva per coro misto e due pianoforti (1947), Concerto per archi (1948), La sera del grande silenzio, radiodramma (1949), Piccolo concerto notturno (1950). Il buon ...
Leggi Tutto
CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] di Lorenzo de' Medici e i Trois poèmes di G. Apollinaire, composti nel 1930, e i due Canti persiani per voce, flauto e pianoforte op. 8, scritti nel 1932 ma pubblicati dieci anni più tardi a Milano) e soprattutto strumentali, quali i due Pezzi per ...
Leggi Tutto
ANDREOLI, Carlo
Riccardo Allorto
Nato a Mirandola l'8 genn. 1840, iniziò giovanissimo lo studio del pianoforte e dell'organo con il padre, Evangelista, e i suoi progressi furono così rapidi da esordire [...] totale oscurità mentale, il 22 genn. 1908.
L'elenco delle sue composizioni comprende tre sonate, composizioni varie per voce, pianoforte e violoncello, edite da Ricordi. G. Tebaldini nota che la tendenza al virtuosismo in voga all'epoca delle prime ...
Leggi Tutto
Musicista statunitense (Los Angeles 1912 - New York 1992). Allievo di H. Cowell, di A. Schönberg e di E. Varèse, dal 1956 al 1960 ha insegnato alla New School di New York. Musicista eccentrico e ironico, [...] si è affermato soprattutto come pianista e compositore d'avanguardia. Ha ideato il "pianoforte preparato" (cioè un pianoforte sulle cui corde sono applicati svariati oggetti, in modo da ottenere effetti timbrici inediti). La sua sperimentazione non ...
Leggi Tutto
DE RUBERTIS, Oreste
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Napoli il 12 sett. 1893 da Michele e da Giovanna Reuzzo.
Studiò pianoforte presso il conservatorio "S. Pietro a Maiella" di Napoli con F. Rossomandi [...] e composizione con P. Serrao e G. Martucci, che ne era direttore. Conseguì il diploma di licenza di magistero di pianoforte nel 1909, ma già l'anno precedente aveva dato un concerto in un circolo privato eseguendo musiche di sua composizione. Diede ...
Leggi Tutto
pianoforte
pianofòrte (region. raro pianfòrte) s. m. [comp. di piano1 e forte1]. – 1. a. Strumento musicale a corde, nato negli ultimissimi anni del sec. 17° dalla fusione del clavicembalo col clavicordo, per opera del liutaio padovano Bartolomeo...
spartito
s. m. [part. pass. di spartire]. – 1. Versione ridotta per canto e pianoforte di una composizione per canto e orchestra: passare uno s. al pianoforte, leggere la parte di canto di un’opera lirica o di altro lavoro vocale-orchestrale...