DACCI, Giusto
Bianca Maria Antolini
Nato a Parma il 1° sett. 1840, da Pietro e Adelaide Carem studiò alla Scuola di musica sotto la guida di G. Rossi, diplomandosi in pianoforte e composizione nel 1860. [...] 270. 348; IV, ibid. 1905, pp. 7, 196; A. Luzio, Carteggi verdiani, III, Roma 1947, p. 70; L. A. Villanis, L'arte del pianoforte in Italia, Torino 1997, pp. 219 s.; G. Gasperini, Il R. Conservatorio di musica in Parma. Cenni di storia e di statistica ...
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CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] di Lorenzo de' Medici e i Trois poèmes di G. Apollinaire, composti nel 1930, e i due Canti persiani per voce, flauto e pianoforte op. 8, scritti nel 1932 ma pubblicati dieci anni più tardi a Milano) e soprattutto strumentali, quali i due Pezzi per ...
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ANDREOLI, Carlo
Riccardo Allorto
Nato a Mirandola l'8 genn. 1840, iniziò giovanissimo lo studio del pianoforte e dell'organo con il padre, Evangelista, e i suoi progressi furono così rapidi da esordire [...] totale oscurità mentale, il 22 genn. 1908.
L'elenco delle sue composizioni comprende tre sonate, composizioni varie per voce, pianoforte e violoncello, edite da Ricordi. G. Tebaldini nota che la tendenza al virtuosismo in voga all'epoca delle prime ...
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DE RUBERTIS, Oreste
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Napoli il 12 sett. 1893 da Michele e da Giovanna Reuzzo.
Studiò pianoforte presso il conservatorio "S. Pietro a Maiella" di Napoli con F. Rossomandi [...] e composizione con P. Serrao e G. Martucci, che ne era direttore. Conseguì il diploma di licenza di magistero di pianoforte nel 1909, ma già l'anno precedente aveva dato un concerto in un circolo privato eseguendo musiche di sua composizione. Diede ...
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MARTUCCI, Giuseppe
Antonio Rostagno
– Nacque a Capua il 6 genn. 1856, primogenito di Gaetano e di Orsola Martucciello.
Il M. e la sorella Teresa, nata nel 1857, ricevettero i primi rudimenti musicali [...] e già nel 1864 ebbero modo di esibirsi pubblicamente. Nel 1867 il M. presentò la sua prima composizione (Il genio, polka per pianoforte), e i giornali locali iniziarono a occuparsi di lui (Il Giornale di Napoli, 4 e 9 apr. 1867). Poco dopo fu ammesso ...
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DI VEROLI, Manlio
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Nato a Roma il 12 apr. 1888 da Marco e Adelaide Efrati, iniziò lo studio del pianoforte privatamente all'età di otto anni, entrando poi come allievo interno nel conservatorio di [...] da frequenti partecipazioni a saggi sia come solista, sia in formazioni cameristiche. Nel 1909 il D. conseguì il diploma di pianoforte e nel igi i le licenze di composizione e di organo, rivelando doti musicali di prim'ordine e uno straordinario ...
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ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] . 9-21; G. Cesari, La leggenda di Sakuntala, in Riv. musicale ital., XXVIII, 4 (1921), pp. 666 ss.; L. Perrachio, F. A., in Il pianoforte, III, 1 (1922), pp.11-16; G. Pannain, La leggenda di Sakuntala di F. A., Milano a. d. [ma 1923]; A. Della Corte ...
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APOLLONI, Giuseppe
Oscar Mischiati
Compositore, nato a Vicenza l'8 apr. 1822. Dapprima studiò pianoforte con Francesco Canneti, e più tardi contrappunto. Per aver preso parte ai moti politici del 1848, [...] l'A. dovette trasferirsi a Firenze, ma nel 1852 poté tornare a Vicenza e dedicarsi completamente alla composizione. Il 14 ag. 1852 l'A. fece rappresentare al teatro Eretenio di Vicenza la sua prima opera, ...
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DOBICI, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque a Viterbo l'11 dic. 1873 da Nazareno e Lucia Croce. Dopo i primi studi di pianoforte e composizione con A. Medori e successivamente con S. Meluzzi, entrò nel liceo [...] appendice ai bassi imitati e fugati di P. Raimondi); Trattato della fuga, ibid. 1934.
Ricordiamo inoltre tre melodie per canto e pianoforte: Lasciami in pace su testo di I. Well, Quando cadran lefoglie su testo di L. Stecchetti, Te lo voglio dire su ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] quella città; in questo stesso istituto il G. studiò composizione con A. Maggioni, F. Donatoni e B. Bettinelli, diplomandosi in pianoforte nel 1961, in musica corale nel 1962 e in direzione d'orchestra e in composizione nel 1963. Negli stessi anni fu ...
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pianoforte
pianofòrte (region. raro pianfòrte) s. m. [comp. di piano1 e forte1]. – 1. a. Strumento musicale a corde, nato negli ultimissimi anni del sec. 17° dalla fusione del clavicembalo col clavicordo, per opera del liutaio padovano Bartolomeo...
spartito
s. m. [part. pass. di spartire]. – 1. Versione ridotta per canto e pianoforte di una composizione per canto e orchestra: passare uno s. al pianoforte, leggere la parte di canto di un’opera lirica o di altro lavoro vocale-orchestrale...