BADIA, Luigi
Liliana Pannella
Nato a Teramo il 16 febbr. 1819, studiò al conservatorio musicale di Napoli, ove entrò nel 1834 dopo aver superato altri sedici concorrenti in un concorso per un posto [...] Nel 1897 compose ancora e dedicò ai Mille della Patriottica, per il loro ballo annuale del 18 gennaio, Quattro Danze in una per Pianoforte.
Morì a Milano il 30 ott. 1899.
La musica teatrale del B., ormai del tutto caduta in oblio, appare d'importanza ...
Leggi Tutto
BONI, Livio
Liliana Pannella
Nacque a Roma il 7 genn. 1884 e nella città natale iniziò gli studi musicali sotto la guida di F. Forino. Recatosi successivamente a Bologna, vi conseguì il diploma di violoncello [...] composizioni di autori contemporanei, dei quali egli fu spesso il primo esecutore (come, ad esempio, di sonate per violoncello e pianoforte di Pizzetti e di F. Lunghi, di composizioni di Respighi, di A. Gasco, di E. Desderi). Fece parte anche di ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] insieme più fluido; allora è, che la parola si sfa e nello stesso tempo si ricompone in suono: lo scrittore va al pianoforte e compone un preludio" e può in quell'atto "...al momento giusto nel compor musiche ritrovare una sua nuova libertà" (pp. 84 ...
Leggi Tutto
FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] e sei profane a tre voci… a S. M. la Regina Maria Luisa Borbone infanta di Spagna…, tre voci e orchestra, anche ridotte per canto e pianoforte, 1817; Sei ariette… dedicate a S. M. Maria Luigia infanta di Spagna e Principessa di Lucca… per soprano e ...
Leggi Tutto
MORELLATI, Paolo
Vittorio Bolcato
MORELLATI (Morellato), Paolo. – Nacque a Vicenza il 2 maggio 1741 da Carlo e da Marina Rossi.
Ricevette la prima formazione musicale dal maestro di cappella della cattedrale [...] ’impiego in teatro che Morellati avvertì l’esigenza di poter disporre di uno strumento più sonoro, appunto come il pianoforte di Ferrini ammirato a Bologna in casa Broschi. Iniziò così un’attività di costruttore di «cembali a martellini », facendo ...
Leggi Tutto
MATTEI GENTILI, Guido
Carlo Colosimo
– Nacque a Torricella (attualmente frazione di Novafeltria, nelle Marche) il 19 maggio 1881 da Giuseppe e da Rosa Latini Ripa. Sia la famiglia paterna sia quella [...] figli, due dei quali morti in tenerissima età), presso il quale si stabilì affittando nel 1904-05 una stanza con pianoforte. Studiò musica e composizione sotto la direzione di P. Mascagni, al quale rimase sempre affezionato e che spesso, in seguito ...
Leggi Tutto
GABRIEL, Gavino
Augusto Petacchi
Nacque a Tempio Pausania, in Gallura, il 15 ag. 1881 da Salvatore e Narcisa Piccoi. Dopo il conseguimento della laurea in lettere nel 1905 presso l'Università di Pisa, [...] conservate presso gli eredi: Fantasie musicali dai canti sardi (raccolta di sette romanze per canto e pianoforte), Rapsodia gallurese (per pianoforte a quattro mani), quattro quartetti per archi (Cagliari 1935, Op. 3; Ricercare a quattro, Op. 7 ...
Leggi Tutto
DAVICO, Vincenzo
Anna Bisconti
Nacque a Monaco (principato) il 14 gennaio del 1889 da Giuseppe e da Maria Accomasso. Iniziò i suoi studi a Torino con il maestro Giovanni Cravero e li terminò al conservatorio [...] Petit, Le liriche di V. D., in Fiamma [Milano], I (1925), p. 272; E. Carducci-Augustini, Musicisti contemporanee: V. D., in Il Pianoforte, VIII (1927), pp. 312-17; L. Fiumi, I nostri collaboratori: V. D., in Augustea, 111 (1927), p. 533; G. C. Gedda ...
Leggi Tutto
LUZZI, Luigi
Francesco Izzo
Figlio di Francesco e di Rosalba Rossi, nacque a Olevano di Lomellina il 27 marzo 1828. Dopo la morte del padre si stabilì nella vicina Mortara presso i nonni materni. Suo [...] virtuosistiche non indifferenti. La Marcia funebre in morte di Cavour è anch'essa composizione di pregio, e la versione per pianoforte (pubblicata a Torino da Giudici e Strada) dimostra che il L. aveva assimilato il virtuosismo pianistico di F. Liszt ...
Leggi Tutto
FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] di alcune sue poesie inviate dal Carducci alla redazione della Nuova Antologia, ma da questa rifiutate).
La F. studiò canto e pianoforte sotto la guida di Giuseppe Strepponi; nel 1844 fu ammessa al conservatorio di Milano, dove si diplomò nel 1850. A ...
Leggi Tutto
pianoforte
pianofòrte (region. raro pianfòrte) s. m. [comp. di piano1 e forte1]. – 1. a. Strumento musicale a corde, nato negli ultimissimi anni del sec. 17° dalla fusione del clavicembalo col clavicordo, per opera del liutaio padovano Bartolomeo...
spartito
s. m. [part. pass. di spartire]. – 1. Versione ridotta per canto e pianoforte di una composizione per canto e orchestra: passare uno s. al pianoforte, leggere la parte di canto di un’opera lirica o di altro lavoro vocale-orchestrale...