Procof′ev, Sergej Sergeevič
Alessio Scarlato
Compositore e pianista ucraino, nato a Soncovka l'11 aprile 1891 e morto a Mosca il 5 marzo 1953. Musicista di grande fama, ha lasciato il suo inconfondibile [...] concertistica all'estero, dove compose inoltre altri due balletti per Djagilev, melodrammi, opere teatrali, nonché concerti per pianoforte e orchestra.
Ritornato in Unione Sovietica nel 1936, P. continuò a lavorare intensamente, realizzando, tra l ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] sensazione di rimpianto per la balia e per il suo piccolo mondo paesano.
Fu poi la volta dell'insegnamento del pianoforte voluto dal padre in previsione di un eventuale impiego nelle orchestrine ambulanti e al quale si adattò malvolentieri. Messo nel ...
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Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] -Film, in cui coinvolgere Pietro Mascagni, Ruggero Leoncavallo, Franco Alfano, mentre Ricordi pubblicò a uso filmico riduzioni per pianoforte di Iris di Mascagni, La Wally di Alfredo Catalani, Germania di Alberto Franchetti, fino al caso forse più ...
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Cage, John
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, nato a Los Angeles il 5 settembre 1912 e morto a New York il 12 agosto 1992. Personalità artistica e intellettuale articolata, C. ha esercitato [...] con le convenzioni e i cliché del melodramma europeo, e i number pieces inaugurati nel 1987 con Two per flauto e pianoforte (il titolo di ogni brano è costituito da un numerale, a indicare il numero di esecutori coinvolti, seguito da un esponente ...
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Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto il padre, che sarebbe stato [...] M. frequentò scuole regolari fino al secondo anno del liceo, poi s'iscrisse al conservatorio di S. Cecilia per studiare pianoforte. Nel 1926 passò alla Reale Scuola di recitazione Eleonora Duse, annessa al conservatorio, dove ebbe come insegnanti Ida ...
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Herrmann, Bernard
Ermanno Comuzio
Compositore statunitense, nato a New York il 29 giugno 1911 e morto ivi il 23 dicembre 1975. Fu uno dei musicisti più capaci e ispirati del mondo del cinema per il [...] con l'Oscar nel 1942.
Appartenente a una famiglia ebrea della media borghesia, di origine russa, cominciò giovanissimo a suo-nare il pianoforte e a comporre canzoni. Dopo i primi studi frequentò, a New York, l'università e la Juillard School of Music ...
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Barry, John (propr. Prendergast, Jonathan Barry)
Nicola Campogrande
Compositore inglese, nato a York il 3 novembre 1933. La sua notorietà è legata soprattutto alle musiche di molti film della serie dell'agente [...] di diverse sale cinematografiche, dove B. da giovane lavorò come proiezionista. Si avvicinò alla musica classica studiando il pianoforte, e, dopo aver scoperto il jazz, si dedicò anche alla tromba, per poi frequentare un corso di composizione ...
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Masetti, Enzo
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Bologna il 19 agosto 1893 e morto a Roma l'11 febbraio 1961. Musicista tra i più attivi nel cinema italiano del dopoguerra, M. fu sensibile alle ragioni [...] . Più sperimentali risultarono invece le composizioni per orchestra dello stesso periodo, come Il gioco del cucù, con pianoforte solista, e Contrasti, mentre destarono una notevole attenzione il poema corale Carnasciale e Miserere e, successivamente ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] nei Preludios colombianos del 1953 e nella serie Bambuquerías I-III del 1954, e Bambuquerías IV-VI del 1959, per pianoforte), ora invece l'indirizzo neo-classico (come nell'opera teatrale Los Hampones, 1961).
Tra i più giovani, infine, da segnalare ...
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Harbou, Thea von
Patrick McGilligan
Scrittrice, attrice, sceneggiatrice e regista cinematografica tedesca, nata a Tauperlitz il 17 dicembre 1888 e morta a Berlino il 1° luglio 1954. Anche se la H. fu [...] H. fu educata da tutori privati e in convento, dove imparò diverse lingue oltre che a suonare il violino e il pianoforte. Fin da bambina scrisse poesie e racconti e negli anni dell'adolescenza il suo primo romanzo. Intrapresa la carriera di attrice ...
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pianoforte
pianofòrte (region. raro pianfòrte) s. m. [comp. di piano1 e forte1]. – 1. a. Strumento musicale a corde, nato negli ultimissimi anni del sec. 17° dalla fusione del clavicembalo col clavicordo, per opera del liutaio padovano Bartolomeo...
spartito
s. m. [part. pass. di spartire]. – 1. Versione ridotta per canto e pianoforte di una composizione per canto e orchestra: passare uno s. al pianoforte, leggere la parte di canto di un’opera lirica o di altro lavoro vocale-orchestrale...