Lara Ricci
Fabiola Gianotti. La signora delle particelle
Cinquant’anni, coordinatrice al CERN di Ginevra del progetto che ha portato alla scoperta del bosone di Higgs. Riesce a conciliare la passione [...] Nel 1993 vinse una borsa di studio biennale al CERN e non tornò più indietro, pur non abbandonando mai la passione per il pianoforte, che suona ancora. Musica e fisica del resto hanno per lei molti punti in comune: la prima è fondata sull’armonia dei ...
Leggi Tutto
xilofono
xilòfono 〈ks-〉 (o silòfono) [Comp. di xilo- e -fono] [ACS] Strumento musicale a percussione costituito da una serie di piastrine o di cilindri di legno infilati nelle estremità con un cordone [...] ottave) in relazione al modo di vibrazione eccitato dalla percossa (v. acustica musicale: I 37 Fig. 2.2 e sorgenti sonore: V 420 b); in alcuni dei più recenti tipi per orchestra i martelletti sono azionati da una tastiera, come nel pianoforte. ...
Leggi Tutto
Suono, formazione del
Andrea Frova
Il suono è la sensazione che si manifesta a livello cerebrale allorché un'onda di pressione ‒ ossia il propagarsi di un'alternanza di alta e bassa pressione ‒ incide [...] emessa agendo sulla loro lunghezza: tanto è minore, tanto più alta è la frequenza. Le varie note, in uno strumento come il pianoforte, il cembalo, l'arpa o la cetra, si producono agendo su altrettante corde di diversa lunghezza ‒ oltre che di diversa ...
Leggi Tutto
Anatomia
C. legamentosa di Weitbrecht Benderella fibrosa tesa tra radio e ulna.
C. tendinee Gli esili tendini che uniscono le cuspidi delle valvole atrioventricolari con i muscoli papillari del cuore.
C. [...] (come nell’arpa, nella chitarra e consimili), sfregati (come negli strumenti ad arco) o percossi (come nel pianoforte), entrano in vibrazione producendo il suono.
C. (o stringa) cosmica In cosmologia, struttura lineare macroscopica costituita da ...
Leggi Tutto
suono
Andrea Frova
Onde che diventano parole e musica
Schiocchi e sibili, fruscii e dolci melodie, parole urlate o appena sussurrate: tanti, tantissimi, e radicalmente diversi tra loro sono i suoni [...] .
I suoni puri in natura non esistono; possono produrli solo sintetizzatori e computer. I suoni reali, come quelli di un pianoforte, sono una sovrapposizione di onde di varia frequenza e quindi la forma d’onda nel tempo non ha un semplice andamento ...
Leggi Tutto
Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: [...] insegnata all'università di Berlino dove Helmholtz si occupa soprattutto di elettrodinamica e termodinamica.
L'orecchio come un pianoforte
Helmholtz ha dimostrato che l'orecchio umano è in grado di scomporre i suoni complessi nelle singole frequenze ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. L'acustica
Dieter Ullmann
Myles W. Jackson
L'acustica
Acustica fisiologica: Helmholtz
di Dieter Ullmann
Hermann von Helmholtz (1821-1894), uno dei massimi scienziati del XIX sec., [...] 1857 Helmholtz iniziò i suoi studi sulle vocali. Egli descrisse un semplice esperimento: inserì la sordina a un pianoforte ben accordato e cantò le vocali con forza verso la cassa armonica, producendo la risonanza delle corde musicali corrispondenti ...
Leggi Tutto
La trattazione dei principî generali dell'acustica, come abbiamo detto (I, p. 453), è fatta alla voce suono, XXXII, p. 995; per le questioni relative all'attenuazione dei rumori, come pure per quanto riguarda [...] a circa 1200 h.) e degli strumenti ("estensione" dell'organo, da circa 60 a circa 1600 h.; nel violino, nel pianoforte, ecc., si arriva fin oltre 3000 h.), ma anche fino alle frequenze delle armoniche complementari importanti; cioè fin verso 5 ÷ 6 ...
Leggi Tutto
L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] pause di una stessa, rapida, figura ritmica. Il termine fu usato per la prima volta da C.M. von Weber nell’ultimo movimento della Grosse Sonate op. 24 per pianoforte; tra gli altri, è celebre quello per violino e orchestra (op. 11) di N. Paganini. ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] divenuta assai più pressante a causa del rapido diffondersi del clavicembalo (e in seguito, nell'arco del secolo, del pianoforte) e del consolidarsi di un linguaggio tonale comune, radicato in un sistema di tonalità maggiori e minori trasponibile su ...
Leggi Tutto
pianoforte
pianofòrte (region. raro pianfòrte) s. m. [comp. di piano1 e forte1]. – 1. a. Strumento musicale a corde, nato negli ultimissimi anni del sec. 17° dalla fusione del clavicembalo col clavicordo, per opera del liutaio padovano Bartolomeo...
spartito
s. m. [part. pass. di spartire]. – 1. Versione ridotta per canto e pianoforte di una composizione per canto e orchestra: passare uno s. al pianoforte, leggere la parte di canto di un’opera lirica o di altro lavoro vocale-orchestrale...