LORENZI, Sergio
Giulio D'Amore
Nacque a Lonigo, presso Vicenza, il 21 apr. 1914 da Giuseppe e da Maria Pia Becce. Per la sua formazione musicale fu importante la figura dello zio materno, Giuseppe Becce, [...] Venti e Trenta (collaborò, fra gli altri, con F.W. Murnau, G.W. Pabst, Leni Riefenstahl). Conclusi gli studi ufficiali di pianoforte con R. Lorenzoni presso l'istituto musicale di Padova (poi conservatorio C. Pollini) all'età di sedici anni il L. si ...
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Attrice, nata a Parigi il 31 luglio 1767, morta ivi il 4 febbraio 1834. Bimba prodigio, si affermò prima in Iphigénie en Aulide di Gluck e in Atys di Piccinni: poi, seguendo il consiglio di Molé e di Mouvel, [...] la belle fermière, una sua pastorale piena d'amore e di poesia, al Théâtre des Variétés: la C. medesima eseguiva sull'arpa e sul pianoforte la musica scritta da lei per la sua commedia. In Bathilde ou le duo, in due atti (1793) c'era un concerto per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mercato musicale è la somma dinamica di varie componenti, che riguardano l’esecuzione [...] negli ultimi decenni dell’Ottocento: la produzione in serie di strumenti musicali (nel 1880 negli USA si fabbricano 45.000 pianoforti); l’editoria musicale (negli anni Ottanta e Novanta si vendono milioni di spartiti di una singola canzone, a Napoli ...
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COOP, Ernesto Antonio Luigi
Annalisa Bini
Nacque, da genitori di origine inglese, a Messina il 17 luglio 1812. Dopo aver appreso i primi elementi musi!cali da un tenore di nome Lucchini (Fétis), fu [...] 569, 664; II, pp. 696, 704, 709. 731, 763, 934; III, p. 1467; IV, p. 27; L. A. Villanis, L'arte del Pianoforte in Italia (da Clementi a Sgambati), Torino 1907, pp. 176, 255; J. Towers, Dicrion-Catal. of operas and operettas..., Morgantown, Va., 1910 ...
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Musicista russo naturalizzato statunitense (Oranienbaum 1882 - New York 1971). Compositore tra i più importanti del Novecento, ha rivoluzionato l'orchestrazione tradizionale e reinventato il balletto moderno [...] detto di Dumbarton Oaks (1938), la Sinfonia in do maggiore (1940), le Danses concertantes (1941-42), la Sonata per due pianoforti (1943-44), l'Ebony Concerto per orchestra jazz (1945), la Sinfonia in tre movimenti (1945), il Concerto per archi (1946 ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] 60-77 (poi in Musiche del Novecento italiano, Milano 2004, cd-rom); M. Romito, D.: Rima, due pezzi per pianoforte, in Da Beethoven a Boulez: il pianoforte in ventidue saggi, a cura di P. Petazzi, Milano 1994, pp. 237-244; L. De Nobili, L’estetica di ...
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LIBEREC (ted. Reichenberg; A. T., 59-60)
Elio MIGLIORINI
Zdenaek KRISTEN
Città industriale della Cecoslovacchia, nella Boemia settentrionale, posta sul fiume Nisa (Neisse), affluente di sinistra dell'Oder, [...] (Liebieg) impiega 2000 operai e occupa un intero quartiere. Si lavorano anche il cotone e il cuoio e si fabbricano pianoforti, strumenti elettrici e macchine per panifici; vi è poi un'officina di riparazioni ferroviarie 1630 operai) e nei dintorni ...
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Pianista, clavicembalista e compositore, nato a Napoli il 30 dicembre 1935. Ha studiato pianoforte con E. Calace e composizione con B. Bettinelli e A. Maggioni al conservatorio di Milano. Affermatosi al [...] più di venti tournée), intraprendendo contemporaneamente un'intensa attività di compositore. Dal 1961 al 1985 ha insegnato pianoforte al conservatorio di Milano e dal 1992 insegna in quello di Berna; tiene inoltre regolarmente stages e corsi ...
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KALKBRENNER, Friedrich Wilhelm
Attilio Brugnoli
Pianista, nato durante un viaggio fra Cassel e Berlino nel 1784 (secondo H. Riemann nel 1788), morto a Enghien, presso Parigi, il 10 giugno 1849. Dal [...] Austria con l'arpista F. J. Dizi, e, tornato a Parigi, si associò a Camille Pleyel (sua allieva) nella fabbrica dei pianoforti e ne curò con grande amore il perfezionamento, portando quell'industria a un grande sviluppo. F. F. Chopin assisté per tre ...
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ARBOR Città degli Stati Uniti d'America, nel Michigan, capoluogo della contea di Washtenaw, a 42°20′ lat. N. e a 83° 40′ long. O., è situata a circa 60 km. in linea d'aria a SO. di Detroit.
Fu fondata [...] di vita industriale. Nel 1920 aveva 78 stabilimenti, con 1612 operai, impiegati specialmente nell'industria automobilistica, nella fabbricazione dei pianoforti, ecc. Tra il 1914 e il 1915, si è verificato un forte aumento nel numero degli operai, che ...
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pianoforte
pianofòrte (region. raro pianfòrte) s. m. [comp. di piano1 e forte1]. – 1. a. Strumento musicale a corde, nato negli ultimissimi anni del sec. 17° dalla fusione del clavicembalo col clavicordo, per opera del liutaio padovano Bartolomeo...
pedale3
pedale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. pedale1]. – 1. a. Organo di macchine sul quale si appoggia il piede esercitandovi una pressione, sia per trasmettere energia alla macchina (come nel caso della bicicletta), sia per mettere...