Botanica
Piantaperenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] soprattutto in miniature a partire dal 14° secolo.
Storia
Albero della libertà
Albero che a partire dal 1790 si usò piantare nella piazza principale dei comuni di Francia in ricordo della rivoluzione del 1789; l’uso, regolato da un decreto della ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] animata da una possente carica ideologica che è in realtà una perenne interrogazione su tematiche quali la libertà dell’uomo, il socialismo, Mirožskij a Pskov (prima del 1156), a pianta cruciforme, è caratterizzata da una pesante monumentalità e ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Newel, Venice, an illutrated guide, Venezia 1926; R. Bratti, La pianta prospettica di Venezia dell'anno 1500, in Rivista mensile della città di possessi di ambedue in quella zona sotto la perenne minaccia saracena. La lotta con Genova ebbe origine ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] sono il Golima e l'Erertì, che hanno acqua perenne nel corso superiore, ma la perdono rapidamente appena scesi industriali, come caffè, cotone, canna da zucchero, semi oleaginosi, piante da cellulosa e da caucciù. Il caffè era già in passato ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] , che occorre distruggere criticamente; esso è preso di sana pianta dalle scienze naturali, come se queste fossero la sola scienza sistema capitalistico, che a prima vista sembra un caos in perenne tumulto, si scopre, nel profondo, come un organismo ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] sua supina dipendenza dal re di Francia aveva costituito un perenne intralcio ai tentativi medicei di un colpo di stato a commettendo nel 1515 a Raffaello il rilevamento della celebre pianta archeologica di Roma. In quella circostanza Raffaello, a ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] e da sempre ne condiziona il destino: la perenne 'riformulabilità' dell'esistente, che si può modificare e di Giovanni Maggi, pubblicata per l'Anno Santo 1600, e la Pianta di Roma di Giovanni Battista Nolli del 1748.
Riguardo agli oggetti ricordo ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Roma 1944). Ma fu un sentire segnato dalla perenne ricerca, dalla continua insoddisfazione, dall'affermare mai Fascismo e cultura, Padova 1974, pp. 211-230; A.C. J., dalla pianta di Buonaiuti, in La Stampa, 12 sett. 1975; L. De Luca, Diritto ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] :
Parrebbe una canzone militare: un coscritto sente una voce di pianto e gli pare di riconoscere in quella la voce della madre. naturale ma risultato di una cultura, di un ambiente, con il perenne andare di un gusto ingenuo e vivo. Pianure e valli e ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] di resurrezione e di eternità, ma anche di una ‘dignità perenne’, quella del papa/Chiesa)80. Il vessillo con le , I, Firenze 1997, pp. 118-133, in partic. 120-122. Una pianta del palazzo pre-sistino di F. Contini (con la loggia di Bonifacio VIII al ...
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perenne
perènne agg. [dal lat. perennis, comp. di per e annus «anno», propr. «che dura tutto l’anno»]. – 1. a. Destinato a durare eternamente o per un tempo lunghissimo; imperituro: gloria, fama, celebrità p.; monumento eretto a p. memoria....
perennare
v. tr. e intr. [der. di perenne] (io perènno, ecc.). – 1. tr., letter. raro. Tramandare nel tempo, perpetuare: gli uomini ... agli astri stessi diedero de’ nomi i quali rammemorassero qualche eroe o qualche avvenimento di cui volevano...