FERRERIO, Pietro
Eleonora Maria Stella
Attivo a Roma nella prima metà del sec. XVII; non si hanno notizie precise sulla data della sua nascita, probabilmente avvenuta a Roma all'inizio del secolo (Thieme-Becker). [...] particolarmente solide e lo criticò per aver abbandonato la pianta a croce greca di Bramante e di Michelangelo.
editoria barocca: i rapporti Ferri-De Rossi-Specchi e la trattatistica architettonica del Seicento romano, in G. L. Bernini e le arti ...
Leggi Tutto
ARBROATH
R. Fawcett
Abbazia di.Complesso monastico nella contea di Angus, nella Scozia orientale, fondato nel 1178 da Guglielmo il Leone, per i monaci dell'Ordine tironense che si erano insediati in [...] più antiche della chiesa presentano caratteristiche architettoniche che difficilmente possono risalire a un' contrafforti - e una larghezza al transetto di m. 44,8. La pianta comprendeva un coro a tre navate, la maggiore delle quali si prolungava ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Gaspare
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio del pittore Giovanni, di Borgo San Sepolcro, attivo a Roma dal 1558 c., fu architetto (Baglione, 1733). Non sappiamo dove e quando nacque, né come [...] sentito il parere degli stessi architetti circa il disegno e la pianta per la nuova chiesa di S. Ignazio. Il 24 luglio cappella maggiore.
Spetta a lui l'ideazione della struttura architettonica e delle pareti laterali della tribuna decorate con marmi ...
Leggi Tutto
BORBONI, Matteo
**
Nacque a Bologna verso il 1610; secondo il Malvasia (1678, I, p. 207; II, p. 148), frequentò la scuola di G. Ferrantini e, con G. D. Sirani, quella di G. B. Cavazza. Negli anni 1639-1678 [...] una Assunta affrestata sopra l'organo e la decorazione architettonica (tuttora esistente): le due ultime opere sono già pieciolo". Dell'attività incisoria del B., oltre a una pianta prospettica di Bologna (1638), che incontrò discreto successo se ...
Leggi Tutto
GĪZAH
S. Donadoni
ZAH Non lontana dall'odierno Cairo, è una delle necropoli della antica Memfi. La località è stata scelta dai faraoni della IV dinastia, che vi costruirono le loro piramidi, i loro [...] su un'altura naturale): mole che completa il valore architettonico del monumento, il quale proprio per essa si sostenuto da pilastri di granito rosa a sezione quadrata. La pianta è evidentemente poco legata all'aspetto esterno del monumento; ed ...
Leggi Tutto
PILONE
S. Donadoni
È il nome che si suol dare all'entrata monumentale dei templi egiziani. Geneticamente esso deriva dalla pratica architettonica che tende a differenziare la porta dal resto della costruzione, [...] da una costruzione assai complessa, che consta di due torrioni a pianta rettangolare e assai rastremati verso l'alto, fra i quali è inquadrata la vera e propria porta dell'insieme architettonico, che dà sul cortile. I torrioni sono sormontati da una ...
Leggi Tutto
Giorgione
Caterina Volpi
Natura e sentimento
Le opere del pittore veneto Giorgione, attivo alla fine del Quattrocento, colpiscono per la qualità del colore e per la capacità dell'artista di comunicare [...] santi direttamente nella natura, senza la tradizionale struttura architettonica, e ha dipinto sia il paesaggio sia le di scoprire (o coprire) un seno. Dallo sfondo nero emerge una pianta di lauro (alloro), simbolo di castità e di poesia, posta qui ...
Leggi Tutto
Vedi FILE dell'anno: 1960 - 1994
FILE (Φίλαι, Philae)
S. Donadoni
Isola del Nilo al confine con la Nubia, e luogo considerato particolarmente santo nell'antichità. Iside, la dea del posto, vi fu venerata [...] primo pilone del tempio di Iside. L'insieme ha una pianta assai mossa e scenograficamente variata, anche per la diversa una testimonianza della qualità del gusto e della capacità architettonica egiziana anche in epoca romana.
È noto che attualmente ...
Leggi Tutto
Marchi, Virgilio
Alessandro Cappabianca
Architetto, scenografo e costumista teatrale e cinematografico, nato a Livorno il 21 gennaio 1895 e morto a Roma il 30 aprile 1960. Formatosi come architetto [...] specializzarsi in film in costume, dove la sua concezione 'architettonica' della scenografia ebbe modo di risaltare pienamente: Condottieri ( cortili con lucernari, e di cui si può studiare la pianta nel libro Note sulla scenografia (1958), che M. ...
Leggi Tutto
BIANCHI (Blanqui), Andrea
Virgilio Fantuzzi
Nato il 25 nov. 1677 a Campione, fu accolto nella Compagnia di Gesù in qualità di fratello coadiutore, a Roma, il 1º febbr. 1716. Dopo aver trascorso due [...] alla Compagnia, morto nel 1714.
Nulla sappiamo della formazione architettonica del B.: l'analisi delle opere che ci ha la chiesa del Pilar di Buenos Aires (1717-1732).
La pianta corrisponde allo schema tipico dell'edilizia gesuitica che si rifà come ...
Leggi Tutto
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
moschea
moschèa s. f. [dal fr. mosquée, inteso come «profumata», alteraz., secondo mosc «muschio», dello spagn. mezquita (v. meschita)]. – Edificio del culto musulmano che, secondo la tradizione, deriverebbe la sua prima forma architettonica...