FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] della città, il quale, delle due soluzioni a pianta centrale presentategli dall'architetto, scelse quella a croce edificio la decorazione si limita a sottolineare la semplice volumetria architettonica di tutto l'insieme. Un'altra opera compiuta dal ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] , proiettato in avanti da un atrio cupolato a pianta ellittica compreso fra due brevi ali concave: l , XXXIX (1988), 455, pp. 62-67; C. Varagnoli, Ricerche sull'opera architettonica di G. e Passalacqua, in Architettura storia e documenti, 1988, f. 1-2 ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] Custodi.
In pianta e in alzato, l'edificio riprodusse modelli barocchi a pianta allungata. Anche in Roma 1985; A. Curuni, G. G. Pensiero e principio di restauro architettonico, in S. Casiello, La cultura del restauro. Teorie e fondatori, Venezia ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] interamente trasformato da G. Azzurri nel sec. XIX; cfr. la pianta e l'alzato nella cart. D. 307 s. dell'Archivio proteste del C., che invocava una totale regia dell'opera architettonica, previo ulteriore studio della progettazione, e il palazzo fu ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] pittore più attivo a Verona nel campo della decorazione architettonica e, dal 1841, professore all'Accademia. Il (Veduta per l'apparato della benedizione delle bandiere nel 1841, e Pianta di un tempio); ibid., 1899 (anche per Giulia); ibid., 3131 ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] Bergamo, a Milano. Si può dire che non vi fosse impresa architettonica di qualche rilievo nel ducato di Milano, durante la seconda metà trova impegnato nella costruzione del singolare edificio a pianta centrale (i cui lavori durarono però ancora ...
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BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] senza dubbio il progetto generale e specialmente tutta la parte architettonica; egli appose la sua firma nella lanterna ("Bartholo Florentino Opifice"). La cappella, a pianta centrale, si colloca bene nello sviluppo dell'architettura italiana a ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] bella corte porticata su due lati, esiste anche un rilievo in pianta di G. Vasari nipote (Gabinetto delle stampe, Uffizi).
Altre è diversa: più pittorica nell'esemplare romano, più architettonica in quello fiorentino. Nel prospetto sulla piazza S. ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] di belle arti e nell'Archivio dell'Ispettorato statale della protezione dei monumenti d'arte, si trovano schizzi e progetti architettonici, 18 fogli con vedute e piante e il Ritratto di Paolo I incisi da I. I. Kolpakov su disegni del Brenna. Due ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] annotazione a margine, è spiegata l'impaginazione degli elementi architettonici in cui il primo ordine doveva essere il dorico irregolare e quella di S. Giuseppe (1740-55) a pianta circolare inserita in un pentagono. Dal 1751 risulta presente a ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
moschea
moschèa s. f. [dal fr. mosquée, inteso come «profumata», alteraz., secondo mosc «muschio», dello spagn. mezquita (v. meschita)]. – Edificio del culto musulmano che, secondo la tradizione, deriverebbe la sua prima forma architettonica...