Alcobaça, Abbazia di
M. L. Real
Monastero cistercense dell'Estremadura (distr. di Leiria in Portogallo), fondato presso i fiumi Alcoa e Baça, dai quali prende il nome.
L'abbazia di A. costituisce un [...] Cocheril trova inoltre ostacoli nella mancanza di ogni indizio architettonico.Più attendibile appare la proposta ricostruttiva di Gusmão (1948 di A. è circondata da nove cappelle radiali a pianta trapezoidale; il transetto si limita a due sole navate, ...
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BRUNSWICK
T. Weigel
(ted. Braunschweig; Brunesguik, Brunesivvic, Bruneswic nei docc. medievali)
Città della Germania settentrionale, in Bassa Sassonia, capoluogo di distretto, posta nell'ampia regione [...] antichissimi percorsi si possono individuare ancora oggi nella pianta della città, che peraltro nel sec. 12° doppia erano originariamente accorpati sul lato meridionale. La scultura architettonica si ispira alla scuola di Königslutter.Il Rathaus dell ...
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MAMELUCCHI
D. Behrens-Abouseif
Dinastia islamica, il cui nome deriva da quello dei soldati-schiavi (arabo mamlūk) di origine turca e mongola reclutati in Asia centrale, che governò Egitto e Siria tra [...] madrasa e il mausoleo del fondatore e che presenta elementi architettonici e decorativi non riscontrabili in precedenti monumenti cairoti. La sua in epoca ayyubide, venne adottata la c.d. pianta cruciforme; data la loro funzione, che prevedeva la ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] . 113-115).
Il progetto del C. presentava in pianta uno svolgimento compatto intorno a tre cortili, la cappella- ss.; Bibliogr. dell'opera di A. Zannoni sull'"Uso degli ordini architettonici", XXII (1896), pp. 95-96; Sui progetti per la nuova sede ...
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Vedi MARI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARI (babilonese Maer, sumerico Mari)
A. Parrot
Antica città del Vicino Oriente (oggi Tell Hariri), a 12 km a N-NO di Abu Kemal, sulla riva destra dell'Eufrate, [...] Ninkhursag si trovava nel mezzo della città. L'ultima fase architettonica, che risale al II millennio, ne ricopriva diverse altre portati alla luce nel corso di due campagne di scavi. La pianta è stata interamente ricostruita. In tutti e due i casi si ...
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MORAVIA
B. Chropovský
(ceco Morava; ted. Mähren)
Regione storica dell'Europa centro-orientale che trae il suo nome da quello dell'omonimo fiume, chiamato Marus nelle fonti latine (Magnae Moraviae fontes [...] sede vescovile dalla chiesa di S. Pietro; il complesso architettonico fu ultimato nel 1141. Attraverso gli scavi archeologici si chiesa a impianto longitudinale prese il sopravvento sul tipo a pianta centrale (si vedano gli esempi di Hulín e Deblín) ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] prescritto, ma al centro di una struttura paesistico-monumentale a pianta centrale" (ibid., p. 15). Il giudizio finale premiò sei anni successivi; nel 1921 ebbe la cattedra di composizione architettonica.
Ancora nel 1920 il M. risultò vincitore, con ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] essendo essi vincolati neppure ad un luogo determinato nella struttura architettonica. Tanto ciò è vero che in diversi casi non serie dei triglifi un f. continuo. Anche a giudicare dalla pianta del Partenone, dato che le ali, cioè lo spazio tra il ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] Pio V, inserito in una cornice allegorico-architettonica.
Alle incisioni segnalate dai repertori si (1898), pp. 535-552; F. Ehrle, Roma prima di Sisto V. La pianta di Roma Du Pérac-Lafréry…, Roma 1908 (con gli indici delle stampe vendute dal Lafréry ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] il suo primo progetto noto è quello di un edificio a pianta triangolare, ispirato al nuovo stemma della romana Accademia di S. nei tre porticati più recenti non ci si discostò dal partito architettonico dei primi tre.
Sempre all'E. e ad A. Rossi ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
moschea
moschèa s. f. [dal fr. mosquée, inteso come «profumata», alteraz., secondo mosc «muschio», dello spagn. mezquita (v. meschita)]. – Edificio del culto musulmano che, secondo la tradizione, deriverebbe la sua prima forma architettonica...