LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] da Lanciani. La struttura, però, non è riportata nella pianta di Mario Cartaro (1576), né in quella di Étienne assai più ampia di quanto tramandato dalle fonti.
L'opera architettonica per la quale ottenne i maggiori riconoscimenti fu il restauro ...
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DOTTI, Carlo Francesco
Anja Buschow Oechslin
Nacque il 31 dic. 1669 (come risulta dal documento di battesimo: "Anno mill.imo secent.imo septuag.imo die prima mensis januariego ... Baptizavi infantem [...] al restauro della cupola di S. Pietro (Divertimento architettonico, e Progetto, ideato nell'anno MDCCLIII …; presentato ben presto a elaborare modifiche allo schema iniziale. Un disegno della pianta, che per il modo in cui è eseguito deve essere ...
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DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] 26 ss.; P. Scurati Manzoni, Lo sviluppo degli edifici rinascimentali a pianta centrale in Lombardia, in Arch. st. lomb., XCV (1968), pp. 204, 207; L. Sacchi, Note sull'attività architettonica di G. G. D., tesi di laurea, Università di Pavia, facoltà ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] l'approvazione iniziale. Sorprende una certa somiglianza della struttura architettonica dell'altare attuale con quella progettata dal C. Arch. di Stato di Roma, Collez. Piante e Mappe, I, cart. 80, n. 240 ("piante delle piazze di Roma nelli rioni di ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] del Gruppo 7: L. Figini e Pollini firmarono il progetto architettonico, il L., P. Bottoni e G. Frette l'arredamento Ostia. Il L. ne realizzò quattro, due dei quali a pianta rettangolare con balconi circolari che si innestano agli angoli del fronte ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] di S. Spirito (nn. 47-49), di ben maggiore impatto architettonico, costato quasi 18.000 scudi (Ferri, 1995, pp. 77-81 Pii Operai in S. Giuseppe alla Lungara, bb. 3558/1-3, 3559/6; Disegni e piante, coll. I, C. 81, n. 327; Memoriali, b. 201, n. 366; ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] . 113-115).
Il progetto del C. presentava in pianta uno svolgimento compatto intorno a tre cortili, la cappella- ss.; Bibliogr. dell'opera di A. Zannoni sull'"Uso degli ordini architettonici", XXII (1896), pp. 95-96; Sui progetti per la nuova sede ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] prescritto, ma al centro di una struttura paesistico-monumentale a pianta centrale" (ibid., p. 15). Il giudizio finale premiò sei anni successivi; nel 1921 ebbe la cattedra di composizione architettonica.
Ancora nel 1920 il M. risultò vincitore, con ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] Pio V, inserito in una cornice allegorico-architettonica.
Alle incisioni segnalate dai repertori si (1898), pp. 535-552; F. Ehrle, Roma prima di Sisto V. La pianta di Roma Du Pérac-Lafréry…, Roma 1908 (con gli indici delle stampe vendute dal Lafréry ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] il suo primo progetto noto è quello di un edificio a pianta triangolare, ispirato al nuovo stemma della romana Accademia di S. nei tre porticati più recenti non ci si discostò dal partito architettonico dei primi tre.
Sempre all'E. e ad A. Rossi ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
moschea
moschèa s. f. [dal fr. mosquée, inteso come «profumata», alteraz., secondo mosc «muschio», dello spagn. mezquita (v. meschita)]. – Edificio del culto musulmano che, secondo la tradizione, deriverebbe la sua prima forma architettonica...