Succo condensato (detto anche meconio) ottenuto per incisione delle capsule di Papaver somniferum, pianta erbacea originaria dell’Asia Minore e coltivata in India, Cina, Giappone, Afghanistan, Macedonia, [...] anche per aggiunta di lattosio o di polvere di o. a titolo inferiore. L’o. può essere sofisticato con parti della pianta del papavero, con aloe, con polpa di frutta disseccata ecc.
L’o. viene spesso commercializzato sotto varie forme: o. deodorizzato ...
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Abbreviazione di Auctorum (degli Autori), che si aggiunge al nome scientifico dato a una pianta (o animale) da alcuni autori, per erronea identificazione con un’altra pianta (o animale). Per es., Scabiosa [...] lucida Auct. è in realtà una varietà di Scabiosa columbaria, da alcuni confusa con Scabiosa lucida Villars ...
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Genere della famiglia Composte, tribù Inulee (Linneo, 1737). Sono piante annuali a fusto eretto o ascendente, qualche volta prostrato, con foglie lineari-lanceolate o spatolate e a infiorescenza ramosa. [...] Le calatidi, sessili tra 2-5 rami soverchianti all'ingiro, sono talora ascellari o anche solitarie, ovoidi, pentagonali, contornate da foglie bratteiformi: portano i fiori della periferia pistilliferi ...
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KAWA-KAWA (lat. scient. Piper methysticum Forster)
Fabrizio Cortesi
Nome indigeno di una pianta della famiglia Piperacee. È un arbusto di 2-4 metri, con foglie grandi ovali cuoriformi, lungamente picciolate [...] e fiori dioici riuniti in amenti ascellari. Vive alle Isole Sandwich: gl'indigeni preparano con la radice voluminosa, bianca, spugnosa, d'odore aromatico, una bevanda inebriante che a forti dosi è mortale, ...
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Pianta comune della famiglia Scrofulariacee, caratterizzata da fusto erbaceo, filiforme, prostrato e pendente dalle rupi e dai muri, con foglie grassette, rotondato-reniformi a 5-7 lobi, fiori piccoli, [...] ascellari, solitarî, con corolla bilabiata brevemente speronata, lilacina con fauce bianca e gialla. I peduncoli fiorali, avvenuta la fecondazione, s'incurvano in direzione del muro o della rupe, quasi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] di Pécs in Pannonia (V sec.). Connotazione imperiale ha anche il mausoleo annesso alla basilica di S. Croce a Ravenna, a pianta cruciforme e con ricca decorazione musiva, voluto da Galla Placidia nella prima metà del V secolo per sé e per esponenti ...
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cocco, olio di
Olio ricavato per pressione dal frutto (noce di cocco) della pianta Cocos nucifera. È una massa semisolida di color bianco o giallo, costituita da una miscela di gliceridi; contiene ca. [...] l’86% di acidi grassi saturi. L’olio migliore, raffinato, è utilizzato nell’industria alimentare per la produzione di margarine, il resto ha impiego nell’industria dei cosmetici, saponi, prodotti farmaceutici, ...
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VERTICILLO
Carlo Avetta
. Si dicono disposti a verticillo o verticillati i membri della pianta - sia neoformazioni, sia ramificazioni - che in numero di due o più sono inseriti intorno a uno stesso [...] livello del membro che li porta formando come un anello, mentre quando ve n'è uno solo si parla di disposizione o tassia isolata. Si possono quindi avere verticilli fogliari, caulinari, radicali, ma i ...
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MELLONE o popone
Domenico Lanza
È il Cucumis melo L. della famiglia Cucurbitacee, pianta ortense erbacea annuale, a fusti striscianti angolosi scabri molto ramificati, muniti di cirri semplici; foglie [...] cordate angoloso-lobate glaucescenti scabre; fiori diclini monoici ascellari, gialli. Frutto (peponide) voluminoso ovato-globoso, pericarpio più o meno coriaceo e polpa commestibile succosa dolce e profumata, ...
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vernalizzazione Trattamento a una temperatura appropriata che, applicato all’apice del germoglio di una pianta nello stato di vita attivo (non durante il periodo di riposo), lo rende adatto a trasformarsi [...] distinguendo nettamente l’accrescimento dallo sviluppo; questa teoria generale non è universalmente accettata, perché non tutte le piante sono sensibili alla v. essendo quest’ultima solo uno dei vari fattori che determinano la comparsa degli abbozzi ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...