CARLEVARIIS, Luca
Marina Cionini Visani
Nacque a Udine, nella parrocchia di S. Chiara, il 20genn. 1663 da una ragguardevole famiglia friulana, già nel sec. XVI intestataria nella Carnia del feudo di [...] . di Giov. Leonardo Carlevarijs: il ritr. del medico…, in Sot la nape, I(1961), pp. 54-56; A. Rizzi, Non è del Callot la pianta di Udine, in Udine, I(1962), pp. 5-14; Id., Disegni, incisioni e bozzetti del C.(catal. della mostra, Udine 1963-Roma 1964 ...
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CRISTOFALI (Cristofoli, Cristofori), Adriano
Francesca D'Arcais
Figlio di Marcantonio e di Margherita Bellanti, nacque a Verona il 25 Marzo 1718.
Il padre era giardiniere presso il marchese G. B. Spolverini, [...] di cui restavano fino all'800 i disegni. Nelle architetture di chiesa, tuttavia, il C. è molto tradizionalista, adottando una semplice pianta a una sola navata coperta di volta; e animando piuttosto le facciate con una serie di lesene sporgenti e di ...
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BOLZONI (Bolsoni), Andrea
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel marzo 1689. Rimasto privo del padre in giovane età, si iniziò al lavoro di incisore sotto la guida dello zio Francesco. Seguì i corsi [...] nella Biblioteca Civica di Ferrara.
L'incisione più nota è la grande pianta in alzato della Città diFerrara, in 6 rami, del 1747 (ill del 1670. Tra le altre opere si ricordano: Pianta della Certosa diFerrara (1685); Corografia dei territori della ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] Ariccia, Roma 1796, pp. 342, 345; Golzio, 1939, pp. 242, 252 s.).
Nell'Inventario dei beni troviamo anche riferimento ad una "Pianta di una cappella nella chiesa di SS. Apostoli", ma non siamo sicuri se sia sua o non piuttosto di Francesco, al tempo ...
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CROVARA (Corvara), Cesare
Giuseppe Miano
Attivo a Roma - sono ignoti luogo e data di nascita - fu al servizio della famiglia Pamphili come perito architetto nel 1657 e nel 1659 (Thieme-Becker). La prima [...] 'ottobre 1682; nel 1686 era già compiuta, tanto che F. Titi la includeva nel suo Ammaestramento... (Roma 1686, p. 369); essa ha pianta quadrata e volta con cupolino decorata in bianco e oro. Al centro l'altare con due colonne in marmo di Cottanello a ...
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MARCHETTI, Antonio
Micaela Mander
Nacque a Brescia, nella parrocchia di S. Giovanni, il 12 giugno 1724, figlio terzogenito di Giovan Battista e di Angela Molinari.
Il padre Giovan Battista, architetto, [...] ; al M., direttore dei lavori dal 1756, spettano anche la zona del presbiterio, il coro semicircolare e la cupola ellittica. La pianta della chiesa, ad aula unica, con cappelle che si aprono sui fianchi, è conforme al dettato controriformista ed è il ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] , agganciandosi alla doppia calotta della cupola centrale, ne ammortizzano la spinta scaricandone a terra il peso. Il tema della pianta centrale sarà rielaborato e perfezionato dal G. nei progetti per la chiesa di S. Filippo Neri a Casale Monferrato ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] sono unanimamente lodati dalla critica, ma le proposte finirono per rimanere sulla carta (Reggiori, pp. 19 s.; comprende una pianta).
Il C. lavorava intanto quasi esclusivamente per incarichi pubblici e di prestigio.
Nel 1806 aveva disegnato un arco ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] ". Nel 1781 questi eseguì un progetto ad acquerello per una porta trionfale per il re e due altri progetti per un tempio a pianta centrale. Nel 1782 fece un Projet d'élèvation pour une chute d'eau en cascade e quello per un padiglione di parco a ...
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GREPPI, Giovanni
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 19 sett. 1884 da Donato e da Luisa Frizzi. Primo di nove figli, iniziò presto a collaborare con il padre, titolare di una piccola impresa artigianale [...] con il padre. Il padiglione per la mostra dei prodotti è un'opera a parte, risolta con la grande vetrata, in pianta mistilinea, compressa tra due sottili fasce di muratura.
Il suo rapporto con il fascismo fu espressione di un volontario distacco. Non ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...