CORBELLINI, Domenico
Ruggero Boschi
Figlio di Antonio e di una Aurelia, nacque a Pellio Superiore (prov. di Como) intorno al 17 16; architetto, ingegnere, perito, capomastro, a seconda delle circostanze [...] ), parte presso l'Archivio di Stato di Venezia (Fondo Provveditori Aggiunti sopra i Monasteri). I disegni, in genere piante e planimetrie, riguardano conventi sia della città che del territorio.
Un altro suo importante contributo è la rilevazione dei ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] notizia da qualcuno che lo aveva visto, e pare fosse ispirato come il fondaco dei Tedeschi dall'idea del "foro" greco a pianta quadrata (Fontana, 1988, pp. 77 s.).
Nel giugno 1514 G. arrivò e Roma e subito Leone X gli assegnò la posizione principale ...
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DANESE (Danesi), Luca
Tommaso Scalessi
Nacque a Ravenna il 21 ag. 1598 da Cristoforo e da Paola Trivelli. Compiuti gli studi in lettere, si applicò in quelli giuridici laureandosi in utroque iure, dedicandosi [...] alcune difese (ibid., f.27r) e della zona del Porto di Magnavacca (ibid., f.29r); firmata dal D. è anche una bella pianta della cinta fortificata di Ferrara (Barb. lat. 9901, f.38r).
Molti altri manoscritti del D., oltre quelli già citati, si trovano ...
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CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] il 1621. Analogie con la tribuna di S. Giovanni di Malta a Messina mostrerebbero il chiaro ordine simmetrico della pianta della cattedrale, a croce greca, l'interno sobrio dominato dall'ampio vano della cupola, la scarsezza di elementi decorativi ...
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ITALIA, Angelo
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Licata, presso Agrigento, l'8 maggio 1628 da Francesco e da Lisabetta.
La sua prima formazione avvenne sotto la guida del padre, attivo a Licata in qualità [...] progettò con G. Diamante la chiesa madre di Alcamo, iniziata nel 1699 e intitolata a S. Maria Assunta, ritornando alla tradizionale pianta basilicale a tre navate che si dilatano lateralmente in una serie di cappelle.
L'I. morì a Palermo il 5 maggio ...
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BRECCIOLI
Manfredo Tafuri
Anna Maria Corbo
Famiglia di architetti operosi a Roma nel sec. XVII. Le notizie biografiche sono riferite dal Baglione ma la loro attività artistica è ancora da studiare.
Bartolomeo, [...] a Roma, nel palazzo Rucellai sul Corso (ora Ruspoli) avrebbe compiuto il cornicione e edificato l'altana (che già compare nella pianta del Tempesta del 1593): disegnata con spirito non discosto da quello assai frequente a quei tempi in Roma in esempi ...
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BOLZONI, Paolo
Angela Codazzi
Fratello di Alessandro, ci è noto soltanto attraverso notizie che riguardano sue opere.
L'8 sett. 1564 "pro retracto facto ac pictura totius civitatis", il B. ricevette [...] Città di Piacenza col paese circonvicino in che molto s'è affaticato mr Paolo mio fratello et nel qual disegno si vede la pianta del tutto et con ogni deligentia ha disignato i luoghi del naturale con ogni strada, case, borghi, castelli, ville, monti ...
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ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] P. I., detto Abano, architetto della chiesa di S. Spirito, in Bergamo arte, I (1970), pp. 19-26; M. Caciagli, La pianta del palazzo del Podestà eseguita nel 1544 da Leonardo Isabello, in Archivio storico bergamasco, IV (1984), pp. 265-268; R. Russell ...
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CORRADI, Pietro Antonio
Fiorella Caraceni Poleggi
La data di nascita, non provata, del 1613 non discorda con l'attività pubblica, iniziata negli anni '40 e conclusa nel 1680 sempre a Genova, di questo [...] Scaniglia, G. B. Bianco, A. Torriglia, G. B. Ghiso, G. B. Storace, G. B. Torriglia) di rilevare il Modello o sia pianta della città entro le mura "vecchie" rinforzate nel 1536. Si tratta del primo allievo ufficiale della città che si conosca, datato ...
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DATTARI (Dactari, Dattili, Datili, Datari, Del Dattero), Scipione
Carla Benocci
Documentato a Bologna come architetto e ingegnere nel 1556, quando riceve un pagamento di 30 lire (Gualandi, 1845, p. [...] Bologna, Leipzig 1904, p. 46; A. Gatti, La basilica Petroniana. Con appendice di documenti, Bologna 1913, p. 84; G. B. Comelli, Piante e vedute della città di Bologna Bologna 1914, pp. 32-42, 64-68, 78; L. Sighinolfi, Nuova guida di Bologna, Bologna ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...