FEDRIGHINI, Bernardo
Carlo Zani
Nacque il 2 genn. 1646 a Predore (Bergamo), figlio di Matteo ed Elisabetta (della quale non si conosce il cognome). Insofferente degli studi letterari cui era stato avviato [...]
La sua prima opera certa è la parrocchiale di Pompiano (Brescia; l'autorizzazione episcopale all'edificazione risale al 1687), con pianta a navata unica coperta da volta a botte e affiancata da due coppie di cappelle.
La facciata, ricostruita dopo l ...
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BARTOLINI (Bortoloni, Bartolani), Matteo, detto Matteo da Castello
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Città di Castello intorno al 1530.
Il cognome Bartolini, che risulta dagli annali comunali di [...] 1575 la posizione del B. appare alquanto migliorata, se Filippo Neri lo incarica di disegnare la pianta della Chiesa Nuova, pianta conservata nell'Archivio della Congregazione dell'Oratorio poi modíficata, per volontà del Neri (questa seconda molto ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] lastre di travertino tra il 1626 e il 1627, esiste un solo disegno attribuito a Maderno - Borromini (Firenze, Uffizi, GDSU 6734A, pianta e alzato); gli altri fogli conosciuti sono di mano di Borromini per il M. (Borromini e l'universo barocco, pp. 92 ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] nella fabbrica di S. Ignazio. All'inizio del 1654 preparò un progetto per l'erigendo collegio dei nobili di Parma (ne resta una pianta nell'Archivio di Stato di Parma, Mappe e disegni, IX, 15b). Morì a Roma, in seguito a un infarto, il 23 luglio 1654 ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] della corte ma l'impresa fu senza esito. Ebbe poi l'ordine nel 1614 di esplorare clandestinamente Algeri, rilevarne la pianta e redigere un piano articolato di conquista.
Nel 1616 il sovrano spagnolo, presentò il F. al governatore di Milano, don ...
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DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] di 306 scudi per le spese "in far li modelli del Palazzo Vaticano e Palazzo di Monte Cavallo e in far la pianta di tutto Castel Gandolfo con modello di cartoncino ecc. il tutto per ordine dell'Ecc. Cardinal Farnese" (Bertolotti, 1879-80, p. 162 ...
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FERRARI, Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque nel 1740 a Torrechiara (Parma). Studiò architettura con E.-A. Petitot all'Accademia di belle arti di Parma e pittura di paesaggio presso B. Bossi. [...] , 1988, p. 51). L'anno successivo vinse il primo premio al concorso di disegno di architettura: il tema richiedeva la "Pianta, ed Ornato di una Cascata d'acque in un delizioso Boschetto".
Presso l'Accademia di belle arti di Parma si conservano i ...
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DE MUSI
Donata Minonzio
Con questo nome sono noti due incisori attivi a Venezia nel sec. XVI, dei quali non si sa se vi fossero i rapporti di parentela con il più famoso Agostino De Musi.
Lorenzo, forse [...] pp. 103 s. (Lorenzo); Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, III, Paris 1888, p. 79; G. Lugli, Una pianta inedita del porto ostiense disegnata da Pirro Ligorio e l'iconografia della città di Porto, in Atti della Pontificia Accademia romana di ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] di "villini signorili" sul lungomare C. Duilio al Lido di Ostia. Il L. ne realizzò quattro, due dei quali a pianta rettangolare con balconi circolari che si innestano agli angoli del fronte principale; gli altri, caratterizzati da profili smussati e ...
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FALLANI, Bernardo
Christina Huemer
Non si conoscono gli estremi biografici né l'attività di questo architetto e ingegnere prima del 1768, data della sua assunzione nello Scrittoio delle regie fabbriche [...] trova nei disegni realizzati per sistemazioni e restauri architettonici; uno dei suoi primi rilievi conosciuti (1769) è ad esempio una pianta del palazzo dell'arte della lana a Firenze (Firenze, Gab. naz. d. disegni e delle stampe, 6172 A).
Nel 1769 ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...