xerofita Pianta atta a sopportare condizioni proprie di ambienti biologici (xerobi), caratterizzati da grande scarsità di acqua, quale quello dei deserti aridi, perché capaci di mantenere l’equilibrio [...] molto sviluppato, o perché capaci di assorbimento molto spinto (data l’alta pressione osmotica del succo cellulare), come le piante dei deserti; b) quelle dotate di dispositivi atti a ridurre la perdita d’acqua, cioè con caratteri xeromorfici, come ...
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stoma botanica Complesso (chiamato anche apparato stomatico) presente nell’epidermide delle parti aeree delle piante (fusto, foglie e organi omologhi) costituito da due cellule che, essendo reniformi, [...] agevola l’apertura della rima stomatica. Lo s. di norma è posto allo stesso livello dell’epidermide, in certe piante invece è a un livello inferiore, quasi infossato (piantexerofile) e spesso protetto da tricomi, in altre è sollevato sull’epidermide ...
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Tillandsia Genere di piante della famiglia Bromeliacee, con foglie spesso convolute, disposte in fitta rosetta e fiori riuniti in spighe, con petali violacei, azzurri o rossi all’ascella di brattee solitamente [...] di colore sgargiante. Il genere comprende 400 specie dell’America tropicale e subtropicale, escluse le regioni a piogge equatoriali; sono piantexerofile che crescono sul terreno o, più spesso, su rocce o come epifite. Molte T. sono prive di radici e ...
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Terreno, per lo più incolto, delle regioni fredde, dove è poco attiva la decomposizione del suolo; sull’humus che lo ricopre vegetano piantexerofile. Nel territorio tedesco le l. sono dette Heiden, in [...] Scozia highlands.
In fitogeografia, tipo di vegetazione costituito da arbusti e suffrutici (mirtillo, brugo, eriche, varie specie di Ulex) e da Poacee, che si sviluppa nelle regioni basse, arenose e umide ...
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Modificazione della forma e della struttura di un organo vegetale causata da elevato contenuto di vapore acqueo nell’atmosfera, il quale determina riduzione della traspirazione e quindi minore afflusso [...] degli internodi, minore differenziamento dei tessuti, in particolare di quelli meccanici; si provoca facilmente coltivando in atmosfera molto umida piantexerofile, come Sempervivum. Si manifesta anche in tallofite, come Epatiche e Funghi. ...
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BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] ibid., III (1909), pp. 197-204; Ricerca sulla disseminazione delle piante per mezzo dei Sauri, in Mem. d. soc. ital. delle Lincei, s. 5, XXI (1912), pp. 73-84; Alghe terrestri xerofile della Tripolitania, in Boll. d. studi e informaz. d. R. giardino ...
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In botanica, classe di Gimnosperme comprendente 7 ordini: Pteridosperme, Caytoniali, Cicadali, Nilssoniali, Bennettitali, Pentoxilali, Ginkgoali. Di essi, soltanto le Cicadofite e le Ginkgofite (➔) contano [...] , tutte originarie delle regioni calde del globo, la maggior parte xerofile.
Molte specie sono coltivate per l’eleganza delle forme (ma un meccanismo di coevoluzione, tipico delle Angiosperme, tra piante e insetto impollinatore, che porta da un lato ...
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(o cromocloroplasto) Plastidio verde che contiene pigmenti carotenoidi rossi, talora sciolti in goccioline lipidiche disperse nel plastidio. I c. si trovano particolarmente nel clorenchima delle foglie [...] di Monocotiledoni e spesso in quelle xerofile. I carotenoidi compaiono in seguito all’azione di luce intensa o per azione di rodoxantina; allo stesso carotenoide è dovuto l’arrossamento delle foglie di salicornie, selaginelle, e altre piante. ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Santalali. Sono erbe o piante legnose, spesso semiparassite con fiori omeoclamidi, actinomorfi, e ovario generalmente infero, uniloculare; il frutto è una drupa [...] o una noce, contenente un solo seme. Le S. comprendono circa 500 specie delle regioni calde e temperate, di cui molte xerofile; i generi principali sono: Osyris; Santalum (➔ sandalo); Thesium. ...
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VEGETAZIONE
Augusto BEGUINOT
Con questo nome si suole designare il complesso delle piante di un paese o territorio considerate nei loro rapporti con il substrato, il clima, gli agenti biologici e in [...] a tre principali: boschive comprendenti alberi, arbusti, cespugli e in sottordine piante erbacee: erbacee con specie igrofile o tropofile (prati), xerofile (steppe), xerofile con nuclei arborei (savane): desertiche, collegate con le due precedenti da ...
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tillandsia
tillàndsia s. f. [lat. scient. Tillandsia, dal nome del medico sved. E. Tillands († 1693)]. – Genere di piante bromeliacee con alcune centinaia di specie dell’America tropicale, subtropicale e temperato-calda, escluse le regioni...
santalacee
santalàcee s. f. pl. [lat. scient. Santalaceae, dal nome del genere Santalum: v. sandalo3]. – Famiglia di piante dicotiledoni con circa 400 specie delle regioni calde e temperate, di cui molte xerofile: sono piante erbacee o legnose,...