La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] e l'italia
Una delle due correnti principali di diffusione delle piante coltivate si diresse verso il Mediterraneo. Qual era l'assetto della i litorali e le foreste miste con abbondanti caducifoglie già a poca distanza dal mare: il ripetersi ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] vegetali, come le foreste di conifere, i boschi di caducifoglie o le brughiere, erano associate a particolari condizioni ambientali. di cambiamento adattativo da cui gli animali e le piante migrarono altrove. Le forme meno evolute sarebbero state ...
Leggi Tutto
rane, rospi e raganelle
Giuseppe M. Carpaneto
I genitori dei girini
Gli Anuri sono un ordine di Anfibi privi di coda ma con arti posteriori adatti a saltare. Comprendono le rane, i rospi e le raganelle, [...] l’altro da un modello rana, per potersi arrampicare sulle piante e sfruttare le risorse alimentari lì presenti. Nella famiglia Ranidi, dell’estremo Nord dell’Europa. Nei boschi di caducifoglie europei troviamo la rana agile (Rana dalmatina), che ...
Leggi Tutto
quercia
Laura Costanzo
Forza e solidità
Alcune sempreverdi, altre caducifoglie, le querce sono alberi impollinati dal vento e producono ghiande, i loro tipici frutti. Leccio, sughera, farnia, rovere, [...] evidenti, simili a piccole gemme, e si sviluppano sulla stessa pianta che porta i fiori maschili, che per questo è detta monoica , rovere, roverella e cerro, alcuni esempi di querce caducifoglie. Tutte hanno foglie con margini incisi a formare lobi ...
Leggi Tutto
di Alicia T. R. Acosta
I principali tipi di ecosistemi del pianeta vengono denominati biomi e sono raggruppati soprattutto in funzione della fisionomia della vegetazione dominante. La validità di questo [...] vegetazione corrisponde a una bassa diversità di animali e piante. Il pascolo eccessivo e lo sfruttamento di risorse energetiche gariga, con fenomeni di irreversibilità.
Foreste temperate caducifoglie. Ecosistemi forestali diffusi in Europa, Asia ...
Leggi Tutto
salici e pioppi
Laura Costanzo
Le sentinelle dell’acqua
Salice piangente, salice bianco, salice da vimini o salice nano, ma anche pioppo bianco e pioppo tremolo sono le piante più comuni tra le centinaia [...] nane alte 2÷3 cm. I botanici, per descrivere le piante che appartengono a questa famiglia, precisano che si tratta di latifoglie e caducifoglie perché hanno foglie semplici a lamina larga che cadono in autunno, durante la stagione sfavorevole. I ...
Leggi Tutto
caducifoglio
caducifòglio agg. [comp. di caduco (nel sign. di «deciduo») e foglia]. – In botanica, di pianta a foglie caduche, che perde cioè le foglie ogni anno, al sopravvenire della stagione sfavorevole (in contrapp. a sempreverde). Anche...
giungla
(meno corretto iungla) s. f. [dall’ingl. jungle, che è dall’indost. jangal, sanscr. jaṅgala «deserto», con mutamento di sign.]. – 1. Nome che indica, propriam., le varie forme di foreste della regione indomalese, caratterizzate dalla...