NASALLI ROCCA di Corneliano, Giuseppe
Sergio Apruzzese
NASALLI ROCCA di Corneliano, Giuseppe. – Nacque a Piacenza il 14 ottobre 1823, primogenito di Giambattista (1794-1859, amministratore degli Ospedali [...] violenza della bipenne le piante che serbano vive le radici R., ibid., ottobre-dicembre 1923, pp. 145-150 con bibliografia degli scritti editi di Nasalli; S. Fermi, anni, Piacenza 1977, pp. 148 s.; G. Fiori et al., Le antiche famiglie di Piacenza e i ...
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DANA, Giovanni Pietro Maria
Daniela Silvestri
Nacque a Barge (prov. di Cuneo) il 1° giugno 1736. Mostrò presto vivace vocazione naturalistica, preferendo allo studio delle opere di lettere e di scienze [...] delle emorroidi e dei dolori reumatici e, unita con la polvere dei fiori di acacia e di mimosa, ottimo analgesico ed antipiretico.
La descrizione del Solano melanoceraso, pianta importata dalla Guinea, oltre che interessare la botanica descrittiva ...
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PONTEDERA, Giulio
Elena Canadelli
PONTEDERA, Giulio. – Nacque a Vicenza il 7 maggio 1688 da Antonio e dalla nobildonna Lucia Zanonati.
Originaria di Pisa, la famiglia Pontedera si era stabilita in Veneto [...] -30). Allo scopo di scambiare semi e piante, costruì una fitta rete di contatti con alcuni dei più importanti uomini di scienza del piante non ancora descritte. Il secondo, di maggior importanza, si concentrava sullo studio della morfologia del fiore ...
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DE GRADO
Artemisia Abrami Calcagni
Famiglia di incisori probabilmente di origine fiamminga (Gori Gandellini) operanti a Napoli dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XVIII. Mancano gli estremi [...] 'apparato eretto nella real piazza recinta da spalliere di verdura, fiori ed alberi del 1713, da invenzione di C. Schor ( la Maestà della Regina; Pianta ed alzata del catafalco erettovi nella Real Cappella di Napoli con motivo del funerale celebrato ...
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MARTINI, Bartolomeo
Lorenzo Carpanè
– Nacque a San Bonifacio (presso Verona) nel 1676, da Giulio.
Il M. non deve essere confuso con Bartolomeo Antonio Martini, prefetto degli studenti nel seminario [...] risulta dal proclama del 29 dic. 1714. Nel marzo 1716, insieme con altri, fondò l’Accademia de’ Naturalisti, che ebbe sede nel castello un anno è la Flora estivale. O sia Racolta delle piante che fioriscono l’estate… l’anno MDCCV (Ar., 17), seguita ...
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BEGUINOT, Augusto
Enrico Tortonese
Nacque a Paliano (Frosinone) il 17 ott. 1875, dal medico chirurgo Pompeo, discendente da un ufficiale napoleonico originario della Borgogna che, dopo la caduta di [...] 1903-04, pp. 1-193), e il suo lavoro in collaborazione con A. Fiori e R. Pampanini sulla Flora Italica Exsiccata (Schedae ad Floram Italicam XVIII (1911), pp. 320-353; La vita delle piante superiori nella laguna di Venezia e nei territori ad essa ...
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BOLZONI, Alessandro
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza probabilmente nel 1547-48: fu cartografo, architetto della Comunità di Piacenza e soprintendente all'edilizia; si occupò di statistica, di topografia [...] di Milano. Del 1623 è una Mappa con alzati da Lugagnano a S. Protaso ( 65). Sempre a quegli anni risalgono la Pianta della città di Piacenza, del 1º Piacenza il 14 febbr. 1636 (atto di morte in Fiori).
Fonti e Bibl.: Piacenza, Arch. Stor. Comunale, ...
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BARGELLINI, Guido
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Aldo Gaudiano
Nacque a Roccastrada (Grosseto) il 28 dic. 1879 da Pilade, medico condotto, e da Emma Pepi. Conseguì il diploma in farmacia presso l'università [...] ricerche sulle sostanze dei licheni e sui coloranti gialli dei fiori: calconi, flavoni e fiavonoli, cui si era già confermata solo nel 1957 con la scoperta della dalbergina, una diossi-fenilcumarina presente nella pianta indiana Dalbergia sissoi. ...
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CAPRIOLI (Cavrioli), Francesco
Adalgisa Lugli
È ignoto l'anno di nascita, mentre concordemente le fonti più antiche ne fissano la data di morte al 6 giugno 1505. Fu pittore ben noto, attivo nella città [...] tra il pittore e i canonici della cattedrale, con precise indicazioni circa particolari iconografici del dipinto stesso. e nel primo piano, in cui l'occhio si ferma sulle piante e sui fiori. L'opera situa l'artista in una posizione di primo piano ...
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BELLI, Saverio
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Domodossola il 25 maggio 1852 da Carlo e da Giuditta Silvetti. Studiò a Domodossola nel collegio dei rosminiani sotto la guida del filosofo G. Calza e [...] , non è dimostrabile nei trifogli e in molte altre piante. Ne conseguiva che le produzioni fibrose a ridosso di Flora analitica d'Italia di A. Fiori. Amico fraterno dello ieraciologo francese C. Arvet Touvet, con il quale ebbe scambio di opinioni e ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
fiorito
agg. [part. pass. di fiorire]. – 1. a. Che è in fiore, che porta sui rami i suoi fiori: albero f.; i peschi eran già tutti fioriti; vaso f., in floricoltura, la pianta fiorita coltivata in vaso. In araldica, attributo delle piante...