FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] aperti all'aria, al sole, al verde e al panorama. "La pianta della casa - con la forma di un rettangolo allungato - ha orientamento folto e folto d'alberi sorgeranno le case, naturalmente, come piante nuove in un bosco antico" (p. 52).
Riaffiorava con ...
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POLENGHI
Claudio Besana
– Famiglia di imprenditori del settore caseario, fondatori della Polenghi Lombardo.
Il capostipite Carlo Bassiano Polenghi, figlio di Paolo e di Antonia Borsa, nacque il 23 giugno [...] una parte dei suoi vasti possessi in un’azienda agricola modello, il Podere di San Fiorano, impiantando un vivaio di piante da frutto, da reddito e ornamentali, dedicandosi anche alla produzione di fiori e di sementi di ortaggi.
Paolo morì a ...
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RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando
Oronzo Brunetti
RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando. – Nacque a Firenze il 25 aprile 1687 da Giovanni Battista, scenografo e costumista alla corte del gran principe Ferdinando [...] Galilei, frutto di un’inedita collaborazione alle attività dell’Accademia Etrusca di Cortona. È datata settembre 1731 la celebre Pianta di Firenze di cui si ignorano le vicende editoriali. Ancora nel 1731 il cardinale Giuseppe Maria Ercolani affidò a ...
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NASONI, Niccolò
Annalisa Pezzo
– Nacque a San Giovanni Valdarno il 2 giugno 1691 da Giuseppe di Francesco e da Margherita Rosi, primo di nove figli; fu battezzato nella chiesa parrocchiale di S. Giovanni [...] di Prelada 1743 ca.-58); progettò la Fonte das Lágrimas che doveva costruirsi nella zona di Carvalhido a Oporto (1745); fornì le piante per la riedificazione della chiesa di S. Marinha a Vila Nova de Gaia (1745) e per la Casa do Despacho del Terzo ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] : sicché il C. riserva il medesimo occhio calcolatore agli schiavi e alle preziose porcellane, alle erbe rare e alle piante preziose (non vanno taciute le sue saporite descrizioni del cocco, del tabacco, del muschio, delle banane, delle patate ...
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OBIZZI
Gianluca Tormen
– Nobile famiglia che tardi genealogisti accreditano, senza validi fondamenti, come discesa in Italia dalla Borgogna con l’imperatore Enrico II all’inizio del secolo XI e consorte [...] di pitture.
Pio Enea II arricchì il Catajo di magnifiche fontane e numerosi arredi, ingrandì il giardino ricco di piante rare giunte anche dalle Americhe, facendo decorare con pitture (opera dei bolognesi Ippolito Ghirlanda e Antonio Cerva) le pareti ...
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MOCETTO, Girolamo
Giorgio Tagliaferro
MOCETTO (Moceto, Mozetto, Mozeto), Girolamo. – Nacque quasi certamente a Murano dal vetraio Andrea, probabilmente nel 1470 o poco dopo.
Questi dati si ricavano [...] cuspidi superiori (ibid., pp. 54-56).
Contigua al cantiere dei Ss. Giovanni e Paolo fu la realizzazione di quattro piante urbane (la prima delle quali firmata) che illustrano il trattato De Nola, pubblicato nel 1514 a Venezia dall’umanista nolano ...
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CAVALCASELLE, Giovanni Battista
*
Figlio di Pietro e di Elisabetta Rosina, nacque a Legnago (Verona) il 22 genn. 1819. Dopo aver frequentato per qualche tempo gli studi di ingegneria, si iscrisse all’Accademia [...] la sua opera. Per tali motivi, a distanza di un secolo, durante il quale i nuovi ritrovati della tecnica (piante, rilievi, disegni d’architettura, foto, fotocolor, “trasparenti”) hanno in tutto sostituito i promemoria grafici del C., i suoi scritti ...
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FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] gli oggetti dell'esperienza, alle varie regioni della terra con tutto ciò che in esse è possibile trovare come animali, piante, minerali. Interessante è, in apertura dell'opera, la confutazione della tesi dell'eternità del mondo che il F. attribuisce ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] attiva; sia il C. stesso sia, per suo incoraggiamento, il nipote Santo Cirillo e F. Buonocore, futuro archiatra regio, raccolsero piante campane, e altre egli ne fece venire dall'Italia e dall'estero, fino alla costituzione d'un orto botanico che ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...