GIRRA
A. Giuliano
Valle situata tra Firūzābād (v.) e Kāzarun, nella quale sono stati riconosciuti i resti di quattro edifici (due più grandi e due più piccoli) identificati come templi del fuoco di [...] nome dai tre figli del vizir.
In connessione con i villaggi Mihr Narsē avrebbe fatto piantare tre coltivazioni ognuna ricca di 12.000 piante (rispettivamente di palme, cipressi ed olivi) ancora floride in età islamica.
Gli edifici, costruiti nella ...
Leggi Tutto
Architettura
Genericamente, complesso dei sotterranei di un edificio pubblico, per lo più di carattere sacro o cimiteriale. In particolare, l’ambiente che si sviluppa sotto il presbiterio della chiesa, [...] e ossario.
Botanica
C. stomatica Cavità formata dall’introflettersi dell’epidermide nello spessore della foglia di certe piante (per es., l’oleandro), in corrispondenza degli stomi. Le c. stomatiche rappresentano un adattamento all’aridità, in ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] A Hokkaido il sito più significativo è Tokoro Chashi, sull'estuario del fiume Tokoro. Qui lo scavo ha messo in luce abitazioni con pianta a esagono allungato (15 × 9 m) al cui interno, separata dal muro esterno da un corridoio largo 1,5 m, si trovava ...
Leggi Tutto
Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] animali, con l'avvio molto precoce della domesticazione dei caprovini, ampiamente diffusi nella regione, mentre la coltivazione delle piante, che richiedeva un legame forte con la terra e una più marcata stanzialità, fu un'acquisizione molto lenta ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] capo ai conti di Savoia, ripresa in Inghilterra grazie ai viaggi del Maestro di Saint-George, prevede l'assunzione sistematica di piante poligonali per le torri, come a Yverdon, poi a Montfort e Montbard, a Ravel, a Budos; la tendenza facente capo ai ...
Leggi Tutto
QAṢR el-LEBIA
G. Ambrosetti
Attuale località del Gebel, 3 km a N della strada Bengasi-Cirene, 30 km ad E di Barce. Più che da un ipotetico non attestato Castrum Libyae, il nome è una mutazione da Olbia, [...] nella figurazione: al centro un pannello di argomento nilotico (lotta di coccodrillo e bufala) incorniciato da una fascia con animali, piante, una scena di caccia alla lepre. Il secondo mosaico copre il coro e sale a rivestire la base della mensa. Vi ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] nel Fars e nella Margiana, appartengono, oltre alle chiese di Veh-Ardashir e Hira: la chiesa nell'isola di Kharg, di pianta basilicale a tre navate, al centro di un ampio monastero con ambienti comunitari e celle per i monaci, la cui destinazione ...
Leggi Tutto
PETTINE (κτείς, κτένιον, ξάνιον; pecten)
L. Vlad Borrelli
L'invenzione del p. risale a epoca remotissima. I primi esemplari che conosciamo provengono dalle stazioni scandinave (Ertbølle e Meilgaard) [...] è l'uso del p., o meglio di strumenti pettiniformi, per decorare la ceramica e per cardare i filamenti di piante tessili.
Inoltrandosi nel Neolitico il manico tende ad abbreviarsi e ad assumere una forma arcuata, mentre contemporaneamente si accresce ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] dal tè (Kenya, Malawi, Mozambico e Tanzania) e dalla canna da zucchero, per ricordare le più importanti. Alla categoria delle piante industriali appartengono il cotone, che vede l’Egitto e il Sudan dominare la scena africana; il tabacco, presente dal ...
Leggi Tutto
Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (più comunemente castra)
A. Rumpf
L'accampamento dell'esercito romano che, dopo ogni giornata di marcia, veniva allestito e fortificato. Così si chiamavano [...] di un uso talvolta secolare, per cui le fondamenta e le fosse di fondazione vengono intersecate, fanno si che la pianta si mostri confusa.
I castra meglio esplorati sono, in Germania, i grandi accampamenti, rispettivamente di una e di due legioni ...
Leggi Tutto
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...