GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] i disegni per la chiesa di S. Agata su impianto a ottagono irregolare e quella di S. Giuseppe (1740-55) a pianta circolare inserita in un pentagono. Dal 1751 risulta presente a Scicli come perito inviato dal vescovo di Siracusa, Francesco Testa, per ...
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BOLLI (Bolla), Bartolomeo Desiderio Michele
Silvano Colombo
Figlio di Giovanni Battista, notaio in Milano, esigue sono le tracce documentarie che lo riguardano. La prima, del 1721 (1º ottobre), concerne [...] un particolare rilievo nel quadro dell'architettura lombarda del Settecento: infatti molte innovazioni venivano anticipate nelle piante di altari e tabernacoli, opere che, considerate le condizioni di estrema instabilità politica e di difficoltà ...
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Vedi HERMOGENES. - 2 dell'anno: 1961 - 1995
HERMOGENES (῾Ερμογένης, Hermogenes)
C. Drago
2°. - Architetto, nato forse a Priene, vissuto tra la seconda metà del sec. III e la prima del II a. C., da considerarsi [...] tempio di Atena Nike sull'acropoli di Atene, vengono prescelti per le nuove costruzioni dell'Asia Minore. Soprattutto originali sono le piante che H. disegnò per i suoi edifici.
Il tempio di Dioniso ha sei colonne per undici e presenta per la prima ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] rispetto a quella animale. Tale differenza emerge con evidenza se si considerano tre aspetti: gli uomini scelgono quali piante e animali sono commestibili e accettabili come sostanze nutritive secondo criteri culturali (per es., nei paesi europei gli ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] 1955, p. 316).
Fonti e Bibl.: Mostra di Roma nell'Ottocento (catal.), Roma 1932, p. 16 n. 13; P. Arrigoni-A. Bertarelli, Piante e vedute di Roma e del Lazio, Milano 1939, ad Indicem;C. A. Petrucci, Catal. generale delle stampe tratte dai rami incisi ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] ". Nel 1781 questi eseguì un progetto ad acquerello per una porta trionfale per il re e due altri progetti per un tempio a pianta centrale. Nel 1782 fece un Projet d'élèvation pour une chute d'eau en cascade e quello per un padiglione di parco a ...
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BARTOLI, Pietro Santi
G. Carettoni
Artista nato a Perugia nel 1635 e morto nel 1700 a Roma, dove lavorò a lungo. Allievo di P. Lemaire e N. Poussin, fu pittore ed incisore, celebre non tanto per le [...] antichità prevale talvolta sull'animo dell'artista nelle descrizioni di scavi e ritrovamenti avvenuti al suo tempo, corredate da piante, sezioni, riproduzioni di oggetti anche umili ed usuali (Gli antichi sepolcri rom. ed etruschi). Ma la fama del B ...
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Architettura
Elemento architettonico sovrapposto al capitello (v. fig.) con funzione di raccordo tra la struttura portante lineare (colonna o pilastro) e la struttura portata (sia di tipo monolitico sia [...] delle cellule del parenchima che costituisce gran parte del pulvino.
P., o cuscinetto, è detto anche lo speciale aspetto delle piante pulvinate, che hanno aspetto di p. o cuscino. Tale aspetto è determinato dal modo di accrescimento: il breve fusto ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] La villa medicea di Careggi, Firenze 1888; G. Baccini, Le ville medievali di Cafaggiolo e del Trebbio, ivi 1897; G. Ruggeri, Piante dei palazzi, ville, giardini, ecc. del S.mo G. D. di Toscana, ivi 1742; H. Donaldson Eberlein, Villas of Florence and ...
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PORCINAI, Pietro
Maria Beatrice Caldani
Architetto paesaggista, nato a Fiesole il 20 dicembre 1910, morto a Firenze il 9 giugno 1986. Figlio del capo giardiniere della villa medicea La Gamberaia, si [...] al parco ecologico della nuova sede Mondadori a Segrate (Milano) con O. Niemeyer, dove a ciascuna specie di piante utilizzate è affidato uno specifico compito per il ripristino dell'equilibrio ecologico perduto. Collaborò con C. Scarpa, nel 1972 ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...