PIZZETTI, Ippolito
Francesco Erbani
PIZZETTI, Ippolito. – Nacque a Milano il 30 gennaio 1926 da Ildebrando, musicista e compositore, e da Irene Campiglio. Nella seconda metà degli anni Trenta si trasferì [...] ). Il giardino come artificio, dunque, come paesaggio culturale. Ma anche il giardino «come un’entità organica: non il prato, non le piante, non i cespugli, gli uccelli, i rettili, gli insetti che l’abitano e lo compongono: ma il giardino in sé». Un ...
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BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] Genio, LVIII, 3673, f.to Antonio Bertola e L. Willencourt; nello stesso istituto sono conservati numerosi altri disegni e piante, non ordinati né studiati, che certamente potrebbero essere di mano del B.); in seguito i lavori vennero continuati dal ...
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BRAMATI
Fabia Borroni
Fratelli disegnatori, incisori, calcografi, "i più fecondi nel campo delle vedute e dei rilievi architettonici" (Arrigoni), operosi a Milano nella prima metà del sec. XIX. Il genere [...] 1862, p. 141; A. Monti-A. Bertarelli, Tre secoli di vitamilanese, Milano 1927, ad Indicem;P. Arrigoni-A. Bertarelli, Piante e vedute della Lombardia conservate nella raccolta delle stampe..., Milano 1931, ad Indicem;Id., Le stampe storiche conservate ...
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DRUGMAN, Giuseppe
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Parma il 27 apr. 1810 da Nicola di Jean-François, falegname e intagliatore al servizio della corte ducale, e da Amelia Bianchi. A sedici anni entrò nell'accademia [...] realizzato tra la fine del '37 e l'inizio del '38, dopo due mesi trascorsi ad Albano, impegnato a studiare le piante: in esso si rintracciano la stessa puntuale osservazione dal vero, lo stesso stile che troviamo in un'opera attualmente alla Galleria ...
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Dürer, Albrecht
Bettina Mirabile
Un grande protagonista del Rinascimento nordico
Albrecht Dürer, che trascorse quasi tutta la sua vita a Norimberga, in Germania, è il più grande artista tedesco dell'epoca [...] , granchi e pappagalli, così che, quando rappresenta la natura, è talmente preciso che un botanico può riconoscere le piante descritte.
Si interessa di letteratura e alchimia, di matematica e astronomia ed è il primo artista tedesco a studiare ...
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BACCARO, Carlo
Silvana Raffo Pani
Nacque l'8 ott. 1766 a Grottaglie (Taranto). Studiò a Napoli, presso il Collegio del Gesù Vecchio, dove seguì, tra gli altri, corsi di geodesia e topografia. Contemporaneamente [...] progetto per l'acquedotto del Carmignano, già commissionato al Pollio; l'anno seguente cominciò a stendere le piante topografiche della Sicilia.
Durante la dominazione francese venne esentato dalle cariche accademiche, che riacquistò al ritorno dei ...
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MREN
M.A. Lala Comneno
Sito archeologico della Turchia orientale che reca scarsissime tracce di una città un tempo fiorente, in località Mırını-Karabağ, nei pressi del villaggio di Düzgeçit (vilayet [...] , realizzato con la tecnica del duplice paramento di pietra scura dai blocchi accostati con la massima precisione, è a pianta rettangolare con vano centrale quadrato - su cui è impostato il tamburo della cupola su pilastri dalla forma allungata in ...
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Vedi SEGOBRIGA dell'anno: 1966 - 1997
SEGOBRIGA
A. Balil
Città romana della Spagna Tarraconense (Strab., 162 B; Plin., Nat. hist., iii, 25; Ptol., ii, 6, 57) appartenente al conventus Carthaginensis.
La [...] , II, Cadice 1913; H. Schlunk, Esculturas visigodas de Segobriga, in Archivo Español de Arqueología, XVIII, 1945, p. 305 ss.; Escuela de Peritos Topógrafos, Memoria de los trabajos realizados en Cabeza del Griego, Madrid 1962 (piante e fotografie). ...
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Medicina
Porzione o faccia o parete o strato che costituisce la parte inferiore di una formazione anatomica: per es., p. della bocca; p. delle fosse nasali; p. dell’orbita; p. del quarto ventricolo; p. [...] in resine sintetiche del tipo spatolato.
Sviluppi storici
Nell’antico Egitto il p. era in stucco dipinto con animali e piante nelle residenze (palazzo di Amenhotep III e di Amenhotep IV), mentre nei templi e nelle tombe venivano utilizzate lastre di ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] le prove, e ragioni sopra il Cap. Constantinus dist. 96. e con le risposte alle Obiettioni contro detta Donatione, Bologna 1640; Le piante di Roma, a cura di A.P. Frutaz, 3 voll., Roma 1962; M. Borrelli, Memorie baroniane dell’oratorio di Napoli, in ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...